Politica
Convenzione Confcommercio e Associazione comuni per il rilancio dei centri storici in regione
- Dettagli
- Categoria: Politica e società
- Pubblicato Giovedì, 04 Settembre 2014 10:05
- Scritto da Redazione Ilfriuliveneziagiulia
- Visite: 628
Pordenone - Il vice presidente dell'Ascom - Confcommercio del Friuli Venezia Giulia Alberto Marchiori e il presidente dell'Anci (Associazione nazionale comuni italiani) del Friuli Venezia Giulia Mario Pezzetta hanno firmato il 3 settembre una convenzione quadro fra le due associazioni per il rilancio dei centri storici.
"Si tratta di un progetto di innovazione sociale, volto al rilancio dei centri storici delle nostre città e ci auguriamo che sia preso a modello sia a livello nazionale sia comunitario" hanno spiegato i firmatari nel presentare l'iniziativa.
Il piano prevede l’ideazione e la gestione di progetti integrati per la riorganizzazione degli spazi urbani relativamente allo sviluppo delle attività commerciali, la creazione della figura del "town centre manager", sviluppata negli atenei del Triveneto e che potrebbe essere inserita nei Comuni, il tutto utilizzando fondi europei per riqualificare le città e rivitalizzare le imprese.
Il vice presidente della Confcommercio regionale Alberto Marchiori ha auspicato che la convenzione sia posta all’attenzione del presidente nazionale dell’Anci Pietro Fassino, affinché diventi un metodo di lavoro allargato a livello nazionale,
Presente per l'occasione anche il vice presidente dell’Anci Renzo Francesconi, che ha dichiarato di condividere l’iniziativa al punto che il Comune di cui è primo cittadino, Spilimbergo, l’ha già firmata.
Hanno partecipato inoltre alla presentazione il segretario generale dell’Anci, Alessandro Fabbro, e il direttore regionale di Confcommercio, Guido Fantini.
“Sul piatto – è stato spiegato – ci sono 400 milioni di euro a disposizione in Europa per nuovi bandi, ma per portare una parte di queste risorse in Friuli Venezia Giulia occorre che gli imprenditori del settore del commercio e i Comuni siano informati di questa opportunità, che può rappresentare una importante occasione per rilanciare i centri storici e con essi anche le attività commerciali".
Mario Pezzetta, condividendo il progetto, si è impegnato a proporlo all’attenzione dell’Anci nazionale.
“Il mondo è cambiato, l’economia è cambiata ed anche il modo di vendere i prodotti è cambiato. Il vecchio modo di fare commercio è ormai superato ed occorre individuare nuove forme. Questo progetto va nella giusta direzione”, ha detto Pezzetta aggiungendo che ora “occorre lavorare assieme per non perdere le risorse messe a disposizione dell’Ue”.