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Last updateLun, 27 Feb 2017 8pm

Politica

In vista del centenario della Grande Guerra: l'Isonzo proposto come patrimonio dell'umanità Unesco

In vista del centenario della Grande Guerra: l'Isonzo proposto come patrimonio dell'umanità Unesco

Gorizia - "Poiché le guerre nascono nell'animo degli uomini è nell'animo degli uomini che devono essere elevate le difese della pace": questo è il motto della Federazione Italiana Club e Centri Unesco.

Èd è proprio con questo spirito che il Club Unesco di Gorizia, l'8 novembre, ha presentato al sindaco Ettore Romoli il progetto che prevede, proprio nell'anno in cui si celebra il Centenario della I Guerra mondiale, la candidatura del fiume Isonzo come patrimonio dell'umanità in quanto "sito naturale transfrontaliero".

Il presidente del club Unesco del capoluogo isontino, Georg Meyer, ha trovato la piena disponibilità di Romoli, che si è detto entusiasta della proposta: "come amministrazione comunale - ha detto il sindaco - faremo tutto il possibile per supportare il difficile iter che, ce lo auguriamo, porterà all’inclusione del nostro fiume nella lista Unesco. Siamo convinti che l’Isonzo abbia tutti i requisiti per ottenere questo riconoscimento".

Attualmente l'Italia è la nazione che detiene il maggior numero di siti (49) inclusi nella lista dei patrimoni dell'umanità. L'Isonzo sarebbe il cinquantesimo.

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