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Last updateLun, 27 Feb 2017 8pm

Economia

Confartigianato e Confagricoltura FVG scendono in campo a difesa delle Banche Cooperative

Confartigianato e Confagricoltura FVG scendono in campo a difesa delle Banche Cooperative

Udine - Il presidente di Confartigianato Fvg Graziano Tilatti e di Coldiretti Fvg Dario Ermacora difendono a spada tratta le banche di credito cooperativo, in questi giorni di critiche e di attacchi alle banche di territorio. Lo rende noto un comunicato stampa congiunto diffuso il 28 dicembre.

Secondo le Associazioni, le piccole banche di prossimità sono “vittime di una equazione inaccettabile, scorretta e completamente fuori della realtà e cioè che le piccole banche locali sarebbero sinonimo di banche rischiose perché gestite proprio dalle stesse persone (coltivatori, artigiani, piccoli imprenditori) che ne traggono i benefici o che comunque, vivendo sul territorio, potrebbero essere tirati per la giacca dal vicino di casa”.

“Nulla di più falso – affermano Graziano Tilatti e Dario Ermacora, entrambi con esperienze d’amministratore in banche locali – e la prova è la solidità delle Bcc del Fvg”.

Una affermazione suffragata da dati. In Fvg il coefficiente di patrimonializzazione medio delle BCC è del 18% e quella che lo ha più basso è al 13%, al pari di Banca Intesa.

Non solo i dati, ma anche la storia conferma la tesi di Tilatti ed Ermacora: “Le banche andate in crisi e che hanno fatto danni non sono mai state le BCC, che le loro difficoltà se le sono sempre risolte da sole senza chiedere aiuto a nessuno visto che è attivo un sistema solidaristico composto dalle Bcc di tutta Italia”.

Secondo Tilatti e Ermacora i numeri confermano anche un altro elemento: “Le Bcc e le piccole banche di territorio sono state inoltre le uniche che in questi 7 anni hanno continuato a dare un minimo di respiro alle piccole e medie imprese e senza far correre alcun rischio ai correntisti”.

“Infine – concludono Ermacora e Tilatti – basta con questa filosofia che il piccolo, sia banca o impresa, è destinato a morire. Muore che è inefficiente, obsoleto, incapace di innovare e di adeguarsi ai mutamenti dei mercati, anche finanziaria. Non è quindi necessario che tutte le imprese e tutte le banche diventino Spa e diventino grandi, ma è necessario che tutte le banche e le imprese diventino efficienti. D’altra parte la grande crisi finanziaria esplosa 7 anni fa chi la produsse? Le piccole o le grandi banche internazionali?"

Chi siamo

Direttore: Maurizio Pertegato
Capo redattore: Tiziana Melloni
Redazione di Trieste: Serenella Dorigo
Redazione di Udine: Fabiana Dallavalle

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