Economia
Friuladria - Crédit Agricole: i buoni risultati 2015 trainati dalla ripresa economica
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- Categoria: Economia e mercati
- Pubblicato Giovedì, 05 Novembre 2015 21:53
- Scritto da Redazione Ilfriuliveneziagiulia
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Pordenone - Sono stati resi noti nella giornata di giovedì 5 novembre i risultati al 30 settembre 2015 del Gruppo Cariparma Crédit Agricole, che evidenziano ottime performance confermando la tendenza di crescita della redditività dimostrata nei trimestri precedenti e mantenendo livelli adeguati di patrimonio e liquidità.
Il Gruppo bancario guidato dall’amministratore delegato e responsabile del Crédit Agricole in Italia Giampiero Maioli ha conseguito nei primi nove mesi del 2015 un risultato netto in forte crescita, pari a 192 milioni di euro. Il risultato, che conferma la capacità di generare redditività garantendo il sostegno a territorio, imprese e famiglie, è trainato dal miglioramento della gestione operativa (+12% a/a) e dalla progressiva flessione del costo del credito (-6% a/a).
Proventi in crescita (+5%) – sostenuti dall’importante contributo delle commissioni (+7% a/a), trainate dal comparto wealth management – e oneri operativi sotto controllo, si traducono in un miglioramento dell’efficienza dell’istituto, con un cost/income al 53% (-3% a/a).
Si conferma inoltre una limitata incidenza delle sofferenze su crediti netti, pari al 2,9% rispetto ad una media di sistema del 4,8%. La solidità patrimoniale si conferma su livelli adeguati, con un Common Equity Tier 1 del 11,0% ed un Total Capital Ratio del 13,3%; la liquidità resta su livelli soddisfacenti, con un indicatore LCR al 150%.
La masse intermediate del Gruppo Cariparma Crédit Agricole raggiungono a settembre 2015 quota 133 miliardi di euro (+4% a/a). Gli impieghi verso la clientela pari a 34 miliardi (+1% a/a) sono sostenuti dalla positiva attività del comparto mutui casa (+6% a/a). La raccolta totale si attesta a 97 miliardi di euro, in crescita del +6% a/a: in particolare la raccolta gestita conferma un andamento positivo raggiungendo quota 25 miliardi di euro (+14% a/a); in crescita anche la raccolta diretta (+6% a/a), anche grazie all’emissione di un ulteriore covered bond per un miliardo di euro.
Il Gruppo Cariparma Crédit Agricole chiude con soddisfazione anche la straordinaria esperienza con il Padiglione CibusèItalia ad Expo, che l’ha visto presente accanto a Federalimentare e Fiere di Parma nella valorizzazione delle filiere Agroalimentari italiane. Sono stati oltre 300mila i visitatori (per lo più esteri) che hanno attraversato la gallery di brand e filiere costruita all’interno del Padiglione sponsorizzato dal Gruppo Bancario. Sul fronte Italia, il Gruppo Cariparma Crédit Agricole si è impegnato attivamente per incoraggiare l’export delle imprese italiane del settore attraverso iniziative specifiche a loro dedicate, decine di incontri con i buyer esteri e una collaborazione sempre più stretta con Cibus e Fiere di Parma, che continuerà a svilupparsi anche nel dopo-Expo.
Nei primi nove mesi del 2015 il Crédit Agricole in Italia ha ottenuto un risultato netto di 359 milioni di euro, dopo avere conseguito un utile di 230 milioni nel primo semestre. Oltre che dalle banche commerciali del Gruppo Cariparma Crédit Agricole, il gruppo della 'Banque Verte' è composto in Italia dalle società di Corporate e Investment Banking (CACIB), Credito al Consumo (Agos, FCA Bank), Leasing e Factoring (Crédit Agricole Leasing e Crédit Agricole Commercial Finance), Asset Management e Asset Services (Amundi, CACEIS), Assicurazioni (Crédit Agricole Vita, Crédit Agricole Assicurazioni, Crédit Agricole Creditor Insurance) e Wealth Management (CA Indosuez WM e CA Fiduciaria).
La casa madre francese ha comunicato di aver registrato il suo risultato trimestrale più elevato dal 2011. L’utile netto si attesta infatti a 1.751 milioni di euro, con un aumento del +13,8% rispetto al terzo trimestre 2014. Sui primi nove mesi del 2015, inoltre, il risultato è pari a 4.479 milioni di euro, con un incremento del 25,3% rispetto al periodo corrispondente del 2014. Risultati che sono il riflesso di un forte dinamismo commerciale nella maggior parte delle linee di business. Con un Common Equity Tier 1 ratio fully loaded del 13,4% al 30 settembre 2015, pari ad un incremento di 20 pb rispetto a fine giugno 2015, il Gruppo Crédit Agricole si conferma ancora come una delle banche con la più solida capitalizzazione in Europa.