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Crisi Coop: Operaie ammesse a concordato preventivo, CoopCa ancora in attesa della sentenza
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- Categoria: Economia e mercati
- Pubblicato Venerdì, 20 Marzo 2015 19:54
- Scritto da Redazione Ilfriuliveneziagiulia
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Trieste - Venerdì 20 marzo il Tribunale di Trieste ha ammesso Cooperative Operaie alla procedura di concordato preventivo, dando atto della fattibilità giuridica ed economica (cioè della realizzabilità nei fatti) del piano proposto. Lo rende noto un comunicato dell'Amministratore Giudiziario delle Cooperative Operaie, avv. Maurizio Consoli.
Il Tribunale ha nominato, secondo la disposizione dell’art. 163 L.F., un commissario giudiziale nella persona del dott. Andrea Bonfini, commercialista in Udine. I creditori saranno convocati per esprimere il loro voto all’adunanza che si terrà il 7 maggio. L’Amministratore giudiziario mantiene la gestione e la rappresentanza della società.
Cooperative Operaie aveva depositato il piano e il programma concordatario lunedì 16 marzo, in anticipo rispetto alla scadenza fissata dal Tribunale e con puntualità rispetto alle anticipazioni dell’Amministratore giudiziario.
Il piano concordatario prevede il pagamento ai prestatori sociali dell’81,38% del loro credito; agli altri creditori chirografari il pagamento del 73,40%; il pagamento integrale dei creditori privilegiati, tra cui le cooperative di produzione e lavoro e agricole.
L’attivo concordatario è stato prudenzialmente stimato in 121.922.179 euro, composto per circa l’80% da titoli facilmente liquidabili; il residuo 20% è costituito da immobili (il principale dei quali produttivo di rilevante reddito).
Il piano prevede il mantenimento di circa l’85% della forza lavoro, nonché l’avvio della procedura di accesso alla Cassa Integrazione ed il ricorso ad ogni altro strumento di tutela a favore dei dipendenti, anche su base volontaria, mediante le procedure di legge e con garanzia di consultazione sindacale, al fine di ridurre al minimo eventuali esuberi.
Sul fronte CoopCa, la Cooperativa Carnica di consumo per la quale è in corso la procedura concorsuale, si è svolto, sempre il 20 marzo, un incontro tra il vicepresidente della Regione Friuli Venezia Giulia e assessore alle Attività produttive Sergio Bolzonello, i sindacati confederali e i rappresentanti dei lavoratori di CoopCa.
Per Bolzonello "C'è una ragionevole certezza che, oltre alle indicazioni già presenti nel Piano presentato da CoopCa e attualmente all'attenzione del Tribunale di Udine, ci sarà un ulteriore intervento da parte del mondo della cooperazione. Questo ci induce a guardare ai prossimi giorni in modo diverso rispetto a prima".
All'incontro con Bolzonello, richiesto dagli stessi sindacati, era presente anche il presidente di CoopCa Ermanno Collinassi. "Con i sindacati - ha detto ancora il vicepresidente - stiamo lavorando assieme nei confronti delle centrali cooperative del Friuli Venezia Giulia e nazionali, per verificare la possibilità di un ulteriore sforzo nei confronti di CoopCa. Voglio però ricordare che senza l'impegno della Regione, nei suoi massimi vertici, per coinvolgere il mondo della cooperazione, oggi saremmo in una situazione ben più difficile".
Per quanto riguarda i comitati dei soci prestatori, Bolzonello ha confermato la disponibilità al confronto, "una disponibilità che c'è sempre stata, sin dall'inizio, e che ci sarà sempre".
"Va però ricordato - ha precisato il vicepresidente - che in questo momento siamo nella fase della procedura concorsuale, e non possiamo sapere perciò che cosa deciderà il Tribunale, nella sua autonomia, sulla richiesta di concordato".