Economia
Reindustrializzazione Ideal Standard: l'incontro al Ministero segna piccoli passi avanti
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- Categoria: Economia e mercati
- Pubblicato Giovedì, 20 Novembre 2014 00:16
- Scritto da Redazione Ilfriuliveneziagiulia
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Pordenone - Si è svolto il 20 novembre al Ministero dello Sviluppo economico un incontro sulla reindustrializzazione dell'Ideal Standard di Zoppola (Pordenone).
Alla riunione al MiSE, assieme al vicepresidente della Regione Friuli Venezia Giulia Sergio Bolzonello, erano presenti i rappresentanti dell'azienda e quelli della cooperativa Ceramiche Idealscala, che ha elaborato un piano per proseguire l'attività industriale, Unindustria Pordenone, Confcooperative e le organizzazioni sindacali nazionali e territoriali.
"L'incontro - ha detto Bolzonello - è stato interlocutorio ma fattivo: le parti hanno infatti proseguito la verifica sulla compatibilità dei rispettivi piani industriali. Diciamo che finalmente c'è un po' di speranza sul futuro di Orcenico".
Nel corso della riunione, riferisce la Regione, è stata ribadita la necessità che Ideal Standard conceda a costo zero gli asset utili all'avvio della nuova iniziativa industriale da parte della cooperativa.
La reciproca disponibilità registrata tra le parti al tavolo negoziale tesa a individuare la soluzione percorribile, ha consentito di aggiornare l'incontro a breve.
"La cooperativa Ideal Scala ha avanzato una proposta concreta e coraggiosa che può portare a una svolta nella trattativa". Lo afferma il presidente di Confcooperative Pordenone, Virgilio Maiorano, presente all'incontro odierno al Mise sul futuro di Ideal Standard.
La cooperativa, prosegue Maiorano, "si è detta disponibile a non interferire nel trasferimento dei macchinari richiesti dalla proprietà per l'altro stabilimento produttivo di Trichiana, in provincia di Belluno, ma a condizione che l'azienda consenta l'utilizzo a costo zero della quota produttiva di uno dei marchi, degli impianti e dei capannoni funzionali per la sua produzione".
"Una proposta corretta e che punta a trovare un accordo soddisfacente per le parti, che ora la proprietà dovrà assolutamente valutare e sulla quale dovrà esprimersi in vista del nuovo incontro del 2 dicembre, ancora una volta a Roma. Siamo ancora di più a fianco di questi cooperatori che stanno costruendo con coraggio - conclude - un futuro per se stessi e le proprie famiglie".