Economia
- Dettagli
-
Categoria: Economia e mercati
-
Pubblicato Mercoledì, 21 Maggio 2014 13:18
-
Scritto da Redazione ilfriuliveneziagiulia
-
Visite: 661
Orcenico (Pn) - "Nell’incontro svoltosi oggi, 21 maggio, per pianificare con l’azienda le modalità lavorative fino al 15 luglio, in virtù dell’accordo siglato presso Unindustria a Pordenone, apprendiamo con grande disappunto che l’azienda si sottrae per l’ennesima volta agli accordi siglati".
E' quanto lamentano le Rsu di Ideal Standard, secondo le quali "fino al 15 luglio l’azienda si era impegnata a garantire i volumi necessari a far lavorare tutti i lavoratori dello stabilimento con percentuali, di eventuale cassa in deroga, che sarebbero rimaste in linea con quanto fatto fin qui su tutti i siti produttivi. Da qui al 15 luglio i volumi sono così esigui che i lavoratori subiranno pesanti ripercussioni in termini di cassa in deroga. Inoltre ha meschinamente piazzato un’ulteriore fermata produttiva di tre settimane e per tanto abbiamo respinto al mittente il piano presentatoci in quanto non rispettoso dell’accordo".
"Si è deciso - riprendono le Rsu - di bloccare nuovamente il trasferimento di matrici e di trasferte di lavoratori verso altri stabilimenti, fin tanto chè l’azienda non garantirà i volumi necessari a garantire a tutti i lavoratori la soglia massima del 25% di cassa in deroga! Inoltre se il piano non sarà rivisto e non sarà ritirato il fermo produttivo ci riserviamo di intraprendere ulteriori iniziative che saranno debitamente comunicate".