Economia
I Comuni del Friuli Venezia Giulia investono meno, ma lo fanno con soldi propri
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- Categoria: Economia e mercati
- Pubblicato Venerdì, 16 Maggio 2014 12:05
- Scritto da Redazione Ilfriuliveneziagiulia
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Trieste - Il 12 maggio scorso l'Istat ha pubblicato i bilanci consuntivi delle ammnistrazioni comunali per il 2012. I dati mostrano un certo miglioramento rispetto all'anno precedente. La "spending review" tuttavia va a discapito degli investimenti: complessivamente il valore delle spese totali impegnate dai comuni è di 75.281 milioni di euro, in calo del 2,7% rispetto al 2011. Le spese per rimborso di prestiti (+8,1%) e quelle correnti (+0,5%) crescono, mentre diminuiscono le spese in conto capitale (-18,6%).
Per quanto riguarda i Comuni del Nordest, la spesa per gli investimenti dal 2007 al 2012, secondo una elaborazione sui dati Istat effettuata dalla CGIA di Mestre, è diminuita del 33,8% (-1 miliardo di euro). In Friuli Venezia Giulia la riduzione degli investimenti dei comuni è stata pari al 44% (- 272 milioni di euro).
Di segno opposto, invece è stato l'andamento della spesa corrente. Tra il 2007 e il 2012, la crescita nel Nord Est è stata del 7,2%, in Friuli Venezia Giulia +10,8%. Sempre nell'arco degli ultimi 5 anni, la spesa pubblica totale dei Comuni del Nordest (spesa corrente più spesa in conto capitale), ha subito una riduzione del 4,2%. In Friuli Venezia Giulia è stata del -6,1%.
Un altro dato interessante emerso dai dati Istat è il grado regionale di dipendenza dei Comuni dalle entrate derivanti da trasferimenti statali. Nella classifica, il Friuli Venezia Giulia è tra le prime tre regioni per autonomia dall'erario, con l'1,4% di grado di dipendenza, dopo Trentino Alto Adige (0,7%) e Valle d'Aosta (0,8%). La media delle regioni italiane è 5,9%.