Economia
Spese funebri, a rischio la detrazione fiscale. E forse il caro estinto pagherà l'Iva
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- Categoria: Economia e mercati
- Pubblicato Lunedì, 20 Gennaio 2014 22:37
- Scritto da Redazione Ilfriuliveneziagiulia
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Roma - Tristi notizie per il caro estinto: se la legge delega fiscale non verrà approvata entro il 31 gennaio 2014, non verrà confermato il rimborso fiscale sulle spese funebri, attualmente in vigore.
Tale detrazione è ora pari al 19% ed ha un limite massimo di 1500 euro. Le detrazioni comportano un minor gettito pari a circa 120 milioni di euro, il che non è molto, ma i tempi sono difficili e lo Stato guarda al centesimo.
Allo stesso tempo in Parlamento sono state presentate anche proposte di segno opposto, per portare le detrazioni fino a 10 mila euro, visto che negli anni la somma massima da detrarre è rimasta uguale. Ma un funerale attualmente costa ben più di 1500 euro.
Nel frattempo, grazie all'Unione Europea, sulle spese funebri potrebbe essere inserita un'aliquota Iva del 10%, oggi non dovuta in Italia.
Insomma, parafrasando il celebre adagio: tra morte e tasse, le più sicure sono decisamente queste ultime.