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Last updateLun, 27 Feb 2017 8pm

Economia

Pordenone: Tares, le bollette più care saranno riviste. Accordo Ascom-Comune

Pordenone: Tares, le bollette più care saranno riviste. Accordo Ascom-Comune

Pordenone - Accordo raggiunto tra Ascom e Amministrazione comunale sulla Tares. Le bollette più care saranno riviste, mentre chi può accedere al pagamento a rate dovrà pagare, entro il 16 dicembre, solo la parte che esige lo Stato, cioè 30 centesimi a metro quadro.

Per raggiungere questo obiettivo e ovviare a eventuali errori, gli orari di apertura degli sportelli sono già stati ampliati.

"L’azione di protesta dell’Associazione - chiarisce il presidente dell'Ascom Alberto Marchiori - è scaturita da una incompleta e fuorviante informazione inviata alle aziende commerciali in occasione dell’avviso di pagamento del saldo Tares entro il 16 dicembre".

Nella nota di accompagnamento all’F24 non viene in alcun modo specificato quanto previsto dalla recente delibera comunale (n°256 del 29 novembre scorso) in cui si stabilisce la possibilità di dilazionare il pagamento in un massimo di sei rate. Al Comune l’Associazione ha evidenziato come molti conteggi, soprattutto per quelle attività che si sono viste aumentare del 300 per cento gli importi, possano risultare non corretti poiché non terrebbero conto della tipologia di utilizzo delle superfici calcolate.

Dall’acceso confronto fra le parti, l’Amministrazione comunale ha confermato la disponibilità ad affrontare ogni singolo caso, in primis le attività più vessate (bar, ristoranti, fiorerie, ortofrutta), per il ricalcolo della tariffa. I vertici dell’Ascom-Confcommercio hanno inoltre invitato, per l’ennesima volta, gli assessori ad utilizzare il fondo di solidarietà per le categorie più penalizzate.

Il presidente mandamentale Aldo Biscontin, esprimendo il profondo dissenso e la preoccupazione per il futuro delle attività del capoluogo, ha evidenziato come altri comuni della provincia non abbiano in questo momento inserito nel calcolo dell’imposta voci importanti di competenza comunale (personale e spazzatura strade) per calmierare il più possibile quanto applicato alle utenze.

In merito, Biscontin ha invitato gli amministratori di Pordenone a rivedere la composizione dei costi giustificandoli in maniera trasparente e pubblica.

È stato, inoltre, ricordato come, dall’analisi effettuata sul territorio provinciale dall’ufficio studi della Confcommercio, emerge che solo nel comune capoluogo la percentuale del valore totale della Tares a carico delle utenze non domestiche sia così elevato (pari al 47 per cento contro una media del 25/30 per cento).

Gli assessori si sono riservati di confrontarsi con il Sindaco per dare risposte definitive e certe, già entro la giornata di lunedì, a tutte le richieste avanzate dall’Ascom.

Al tavolo si è anche discusso dell’eventuale ipotesi di chiusura del traffico all’interno del ring per problemi di inquinamento dell’aria. L’Ascom ha fermamente escluso la possibilità che il provvedimento venga applicato durante il mese di dicembre, rinviando l’argomento dopo le festività natalizie.

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Direttore: Maurizio Pertegato
Capo redattore: Tiziana Melloni
Redazione di Trieste: Serenella Dorigo
Redazione di Udine: Fabiana Dallavalle

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