Economia
Crisi industria, lavoratori dell'Ideal Standard occupano il municipio di Zoppola, 6 si incatenano
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- Categoria: Economia e mercati
- Pubblicato Venerdì, 08 Novembre 2013 18:08
- Scritto da Redazione Ilfriuliveneziagiulia
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Pordenone - Circa 250 lavoratori dell'Ideal Standard, l'8 novembre, hanno occupato simbolicamente il municipio di Zoppola (Pn) per protestare contro l'annunciata chiusura dello stabilimento. Sei persone, tra cui una donna, si sono anche incatenate alle colonne dell'ingresso.
Le maestranze hanno ricevuto la solidarietà del sindaco di Zoppola, Francesca Papais e del vicegovernatore del Friuli Venezia Giulia, Sergio Bolzonello, a cui lavoratori e organizzazioni sindacali hanno chiesto di farsi interprete al ministero dello Sviluppo economico per ribadire la centralità dell'insediamento produttivo di Orcenico scongiurando la procedura di mobilità che è già stata annunciata dall'azienda.
Il prefetto di Pordenone Pierfrancesco Galante ha ottenuto un vertice per il 13 novembre prossimo con la direzione da tenere a Unindustria. Bolzonello da parte sua ha confermato l'interesse di una cordata veneta per lo stabilimento di Orcenico.
Intanto un'altra situazione di crisi in regione, quella relativa ad Electrolux, sarà al centro di un incontro, martedì 12 novembre, al Ministero per lo sviluppo economico, a cui parteciperanno i quattro governatori delle Regioni dove sono collocate le aziende del gruppo (Veneto, Lombardia, Emilia Romagna e Friuli Venezia Giulia).
La multinazionale lo scorso 25 ottobre ha annunciato il taglio di posti di lavoro in Italia con l'obiettivo di spostare volumi di produzione e occupazione nell'est Europa. L'azienda valuta anche l'ipotesi di chiusura delle unità produttive italiane. Gli stabilimenti interessati sono quelli di: Forlì (cottura), Porcia (lavatrici), Solaro (lavastoviglie) e Susegana (Frigoriferi).