Cinghiali in città, divieto di lasciare avanzi di cibo nei pressi delle zone frequentate dagli animali
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- Categoria: Ecologia ed ambiente
- Pubblicato Martedì, 19 Febbraio 2013 16:28
- Scritto da Redazione fvgnotizie
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Gorizia - In Friuli Venezia Giulia, specialmente nella stagione invernale, è stata segnalata sempre più frequentemente la presenza di cinghiali vicino ai centri abitati, tanto che il sindaco di Gorizia ha preso provvedimenti. Una delle situazioni critiche si sta infatti verificando in questi giorni nel Parco Piuma-Isonzo, nel cuore di Gorizia.
La locale Stazione forestale ha rivolto un appello alla cittadinanza a rispettare le misure precauzionali nei confronti dei cinghiali, non solo standone a debita distanza, ma anche non lasciando cibarie nelle aree frequentate dagli animali.
A questo proposito, il sindaco Ettore Romoli ha emesso di recente un'ordinanza con la quale si vieta di lasciare cibo nelle zone frequentate da questi animali, e viene sanzionato con 100 euro tale comportamento. Verso l'imbrunire, in queste settimane, i cinghiali scendono dalla boscaglia soprastante per raggiungere, spesso a frotte, il Parco Piuma-Isonzo. Nei mesi scorsi, i forestali erano intervenuti più volte, e con successo, per scoraggiare gli ignari "amici dei cinghiali".
Ora il fenomeno si è riproposto in dimensioni che preoccupano il Corpo forestale regionale, che ha chiesto la collaborazione degli altri organi di polizia per rafforzare la sorveglianza dell'area. I forestali auspicano la collaborazione degli organismi venatori per avviare una prassi di pastura programmata nei boschi, con l'obiettivo di indurre gli animali a restare nel loro habitat naturale.
Infatti i cinghiali, spesso esemplari adulti seguiti dalla cucciolata, e per questo potenzialmente pericolosi perche più aggressivi, ritornano nel luogo dove hanno trovato il cibo e si abituano ad un'alimentazione diversa da quella che è per loro naturale. E ciò li porta ad avvicinarsi sempre di più agli abitati.