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Last updateLun, 27 Feb 2017 8pm

8 marzo, donne in scena con "La scena delle donne". A teatro una riflessione politica

8 marzo, donne in scena con

Pordenone - Si celebra l'8 marzo la festa della donna. Quale migliore modo per festeggiarla se non il teatro, fin dai suoi inizi luogo privilegiato per la riflessione sulle scelte politiche?

Tra i numerosi eventi organizzati per la ricorrenza, si segnala lo spettacolo "Italia. La nascita della Repubblica Italiana, le donne e il voto", di e con Bruna Braidotti e Bianca Manzari, già "Premio donne e teatro" a Roma nel 2007, che si svolge al teatro Miotto di Spilimbergo appunto l'8 marzo (alle 21).

Vi si narra la storia di due sorelle che negli anni della guerra vivono, tra il Friuli e la Lombardia, le vicende tragiche con la levità e la freschezza della loro gioventù. Testimone del passaggio dalla dittatura alla democrazia, Italia, una delle due sorelle racconta ai giorni nostri i suoi ricordi alla propria figlia.

Lo spettacolo si colloca nell'ambito del festival pordenonese "La scena delle donne", spazio di espressione e di visione riservato al mondo femminile il cui linguaggio, pensiero e creatività non sono ancora abbastanza conosciuti e valorizzati, vuole diventare  un luogo pubblico: un luogo "politico" nel suo senso più vero, luogo della partecipazione alla vita collettiva.

Gli spettacoli, gli incontri e le letture organizzati contribuiranno a focalizzare la riflessione su aspetti dell’essere donna in questo mondo nella sua dimensione storica e spaziale. L’apporto di Paesi distanti e diversi, che mettono in scena situazioni diversissime, permette di analizzare situazioni in cui sono  tuttora  presenti  la violenza e il condizionamento di una società maschilista e patriarcale.

Dopo l'8 marzo ed in attesa dell’incontro con Dacia Maraini (il 17 aprile al teatro Verdi) e dei laboratori "Il linguaggio della Dea", che esploreranno le possibilità espressive delle donne andando alla ricerca di una cultura matriarcale sepolta, gli organizzatori hanno già fissato diversi appuntamenti.

Il 9 marzo, un titolo cult internazionale: "I monologhi della vagina", di Eve Ensler, che ha dato voce a donne di varie età ed estrazione sociale, a partire da oltre 200 conversazioni sul sesso, sulle relazioni e sulla violenza. Uno spettacolo che dal 1998 è diventato un vero e proprio movimento contro la violenza, culminato con la nascita del V-Day, celebrato il giorno di San Valentino, in cui i monologhi vengono recitati in diversi teatri di tutto il mondo per poi devolverne il ricavato ad associazioni impegnate nella lotta alla violenza.

All’Auditorium Concordia di Pordenone, lo spettacolo verrà proposto dalle Dickens sisters, formazione di attrici pordenonesi che dal 2013 si ritrovano in varie composizioni per reading e progetti teatrali: Bruna Braidotti, Silvia Corelli, Bianca Manzari, Carla Manzon, Viviana Piccolo.

Il 29 marzo, sempre al Concordia, prima assoluta italiana di "The stars", di e con Monirah Hashemi, uno spettacolo internazionale in prima persona sulla condizione della donna in Afghanistan (recitazione in lingua inglese, presentazione del testo in italiano prima dello spettacolo).

In aprile, a San Vito al Tagliamento, "Io Bio-comica", risate a Km 0 per una comicità ecosostenibile al 100% di e con Giuditta Cambieri e "La Lupe" con Lisandra Hechavarrìa Hurtado, riscrittura di Odalis Ferrer sul personaggio di una cantante-simbolo della musica e canzone cubana.

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Direttore: Maurizio Pertegato
Capo redattore: Tiziana Melloni
Redazione di Trieste: Serenella Dorigo
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