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L’atmosfera è quella di un salotto altolocato di inizio ‘900. Lo sfarzo incontra la sobrietà di un’eleganza d’altri tempi, la cura dei dettagli tocca anche il più timido dei curiosi. Anticamera ospitale, giardino in pietra intimo, luci limpide non meno che sfavillanti, lampadario raffinato guardone in una sala da gran ricevimento. Ambiente perfetto per una cena. Ambiente perfetto per un delitto. 

 

Così venerdì 29 maggio si è tenuta l’ultima “Cena con Delitto” della stagione per la compagnia Anà-Thema Teatro, una produzione unica nel suo genere che, per l’occasione, trova nel “Ristorante Astoria Italia” di Udine la più affascinante delle cornici.

 

Tra vestiti lunghi e tavole imbandite con preziosa precisone, un efferato omicidio incombe nella serata degli ospiti. Ad intervenire chi se non il Commissario Agostino Matranga, ormai celebre su tutti i mezzi di comunicazione, spigliato tutore dell’ordine pronto a chiedere l’assistenza dei presenti per delle indagini tutt’altro che semplici. 

 

Nel susseguirsi di portate davvero invidiabili, all’ascensore della forchetta si alterna il movimento frenetico di penne e matite, investigatori commensali per non perdersi il dettaglio vincente. È una gara collettiva per trovare colpevole, arma del delitto e movente, tra indizi solo sussurrati, referti e prove da decifrare, interrogatori da saper sfruttare. 

 

Il convogliamento si esprima alla massima potenza, merito soprattutto di una storia non banale ma costruita sulla base del dubbio, e degli attori della stessa compagnia, interpreti convincenti e spiritosi.

 

Se poi anche l’occhio, come il palato, ne esce gradevolmente soddisfatto, non resta che augurarsi una futura replica.

 

La compagnia Anà-Thema Teatro non va in vacanza: il programma per l’estate è reperibile al sito www.anathemateatro.com