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Last updateLun, 27 Feb 2017 8pm

Baglini al Verdi di Pordenone festeggia il nuovo cd dedicato a Mussorgsky

Baglini al Verdi di Pordenone festeggia il nuovo cd dedicato a Mussorgsky

Pordenone - Reduce da due importanti récital solistici – il 3 dicembre al conservatorio di Milano per la società dei concerti e il 9 al Museo D'Orsay di Parigi - e dai concerti cameristici al Festival Pergolesi Spontini e al Teatro Ponchielli di Cremona, Maurizio Baglini non poteva non festeggiare il successo del suo nuovo cd Decca nel teatro per il quale costruisce la stagione musicale e all’interno del quale il cd è stato registrato, quest’estate.

E così, il Teatro Verdi di Pordenone ha organizzato una serata speciale – martedì 16 dicembre, alle 18 – fra musica e parole, con ingresso libero, nel corso della quale il pianista, insieme a Roberto Calabretto, presenterà sul palco, dove salirà anche il pubblico, il nuovo album, l’integrale pianistica di Mussorgsky, con in apertura la celeberrima suite “Quadri di un’esposizione”, in un' interpretazione che porta con sé anche un'altra novità.

In anteprima, parallelamente alla musica, sarà presentato il progetto webpiano dei Quadri di un'esposizione legato al cd, a cura del grafico multimediale Giuseppe Andrea L’Abbate, progetto che abbina l’interpretazione dal vivo di grandi capolavori pianistici a una narrazione visiva originale e di grande impatto, proiettata su grande schermo.

Il cd, come accennato, è stato registrato nel Teatro Verdi di Pordenone il 5, 6 e 7 luglio 2014 sul grancoda Fazioli F278 1660 di Maurizio Baglinie ciò testimonia, ancora una volta, la qualità dell’acustica della struttura, oltre alla volontà di Baglini di promuovere tutte le potenzialità del Comunale pordenonese.

La suite “Quadri di un’esposizione” di Modest Mussorgsky: intramontabile capolavoro musicale dell’Ottocento russo, è stata orchestrata da compositori come Ravel e Rimsky-Korsakov, interpretata da giganti della tastiera come Richter o Horowitz, perfino rielaborata con chitarre elettriche dalle rockstar Emerson, Lake & Palmer. Ma Baglini non si sottrae alle sfide e, per la prestigiosa etichetta Decca, ha portato in sala di registrazione una nuova, sorprendente, interpretazione, racchiusa in un doppio cd che raccoglie tutta la produzione per pianoforte di Mussorgsky: 113 minuti di musica che comprendono brani di rara esecuzione, come la malinconica Capricieuse e la dolcissima Una lacrima.

Negli ultimi dieci anni Baglini ha interpretato spesso i Quadri dal vivo, dalla Salle Gaveau alla Tokio Kioi Hall: “La suite di Mussorgsky vanta una storia interpretativa gloriosa – commenta – ma credo che oggi sia giusto rileggerla in una nuova chiave, più vicina a questo nostro tempo inquieto e travagliato. Nel disco ho cercato di comunicare nel modo più attuale e personale possibile soprattutto la tensione psicologica che percorre l’opera”. Del cd fanno parte anche fogli d’album meno noti, se non dimenticati. “Nonostante internet – continua Baglini – recuperare le edizioni critiche originali di alcuni di questi brani è stata una caccia al tesoro: un’operazione di recupero complessa che ha permesso di riportare alla luce dei gioielli”.

Info: www.comunalegiuseppeverdi.it,  http://www.universalmusic.it/classica/, www.mauriziobaglini.com

Informazioni e aggiornamenti sul sito www.comunalegiuseppeverdi.it, facebook e Twitter (@teatroverdipn), #unabellastagione, telefono: 0434 247624

 

 

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