TriesteLovesJazz: per un programma ricco di nomi della scena jazz internazionale
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- Categoria: Musica
- Pubblicato Venerdì, 17 Giugno 2016 23:47
- Scritto da redazione ilfriuliveneziagiulia
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Trieste - Promosso dal Comune di Trieste all'interno degli appuntamenti culturali estivi e organizzato dalla Casa della Musica – Scuola di Musica 55, TriesteLovesJazz raggiunge il prestigioso traguardo della decima edizione.
Le linee guida alla base della programmazione di questa prestigiosa decima edizione di TriesteLovesJazz hanno privilegiato la presenza dei grandi nomi della scena jazz statunitense accanto ad artisti italiani ed europei di primissimo livello e naturalmente moltissimi musicisti del panorama triestino e del nordest. Da non dimenticare, inoltre, i forti legami che TriesteLovesJazz ha stabilito nel tempo, e che rinnova ogni anno, con alcuni dei più importanti festival jazz europei.
Spazio alla musica quindi, con ben 34 concerti che si terranno, dall'11 al 25 luglio, in due dei luoghi più suggestivi di Trieste, piazza Verdi e il parco del Museo Sartorio. Chiuderà il festival, il 14 agosto, l'atteso concerto all'alba sul Molo Audace, un appuntamento che, per l'atmosfera e per il luogo, è assolutamente imperdibile.
Ecco alcuni dei grandi appuntamenti che compongono il cartellone TriesteLovesJazz 2016: giovedì 14 luglio salirà sul palco di piazza Verdi il formidabile gruppo Gaia Cuatro (Carlos Buschini: bass, double bass; Gerardo Di Giusto: piano; Aska Kaneko: violin, vocal; Tomohiro Yahiro: drums, percussion), una band composta da due dei più talentuosi musicisti della scena giapponese e due tra i più creativi e innovatori artisti argentini attivi in Europa: la passione, il calore e il cuore dello spirito sudamericano si incontrano così con l'eleganza giapponese.
Un altro affascinante progetto di altissimo livello è quello proposto dal quartetto Biréli Lagrène (guitar), Antonio Faraò (piano), Gary Willis (bass) e Lenny White (drums) che sarà ospite del festival sabato 16 luglio in piazza Verdi. Una vera e propria “all star band” composta da alcuni dei più apprezzati musicisti della scena jazz internazionale: Lagrène e Faraò non hanno bisogno di presentazioni vista la loro straordinaria carriera; Gary Willis è il fondatore dei Tribal Tech e un talentuso bassista; Lenny Whyte è un batterista di assoluto talento con al suo attivo collaborazioni con - tra gli altri - Miles Davis nell'album “Bitches Brew” e con Chick Corea in “Return to Ferever”.
TriesteLovesJazzpresenta poi un'autentica star della musica internazionale, Shayna Steele, che si esibirà con la sua band sul palco di piazza Verdi martedì 19 luglio. Un'occasione unica per poter apprezzare il talento musicale di questa cantante con alle spalle una carriera straordinaria, costellata dalle collaborazioni con artisti del calibro di Snarky Puppy, George Clinton, Bette Midler e Rhianna. Amatissima dal pubblico americano,Shayna Steel è stata ospite del David Letterman Show oltre ad aver preso parte dalla serie televisiva de “I Soprano”, aver recitato con John Travolta e aver lavorato in musical famosi come “Rent” “Jesus Christ Superstar” e “Hairspray”. Accompagnata da una band in grado di dare, se possibile, ancora più forza ed energia alla sua voce, Shayna Steele arriva a Trieste con il suo lungo tour che la porta sui palcoscenici più importanti d'Europa.
I festeggiamenti per il decimo compleanno di TriesteLovesJazz saranno affidati a Mike Stern (guitar), Bill Evans (sax), Daryll Jones (bass) e Keith Carlock (drums) che terranno il concerto per i primi dieci anni del festival lunedì 25 luglio in piazza Verdi. Tutti e quattro sono già stati ospiti del festival nelle passate edizioni e hanno deciso di unire i loro talenti per celebrare al meglio questo speciale anniversario. E TriesteLovesJazz non può che esserne onorato!
Completano il cartellone di TriesteLovesJazz la rinnovata collaborazione con il Conservatorio triestino, che parteciperà al festival con alcuni dei suoi giovani studenti e con alcune band; il sound latino-americano dei Cubanamà, gruppo internazionale con musicisti provenienti da Cile, Cuba, Italia, Slovenia, Tunisia e Venezuela, alcuni dei quali membri della storica band degli Ocho Rios (la più importante band di salsa in Europa); le proposte musicali targate Slovenia, come la Bug Orchestra di Denis Beganovic; il groove carico di humor e talento del quartetto di sax Saxofour e l'omaggio ai grandi nomi della musica italiana del passato, come il compiantoLelio Luttazzi e il novantenne Franco Cerri, padre della chitarra jazz italiana e figura tra le più rappresentative del jazz europeo.