Swing, jazz, funk e sonorità afro-americane: ecco l'itinerario sonoro di Francesco Bertolini, per Udin&jazz
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- Categoria: Musica
- Pubblicato Sabato, 23 Giugno 2012 15:58
- Scritto da Fabiana Dallavalle
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Swing, jazz, funk e sonorità afro-americane: ecco l'itinerario sonoro che il chitarrista Francesco Bertolini percorrerà domenica 24 giugno a Fagagna (Ud), il concerto è gratuito, con inizio alle 21.30, accompagnato da Nevio Zaninotto (sax), Rudy Fantin (tastiere), Raffaello Gnesutta (basso elettrico) e da una special guest star di prima grandezza come il batterista Ellade Bandini. Il concerto, preceduto alle 21.00 dall'esibizione della Copernico Jazz Band, si svolgerà a ingresso libero nel Castello di Villalta sotto il segno di Udin&Jazz 2012 e in collaborazione con il Centro culturale "Chei de Vile" e The Groove Factory Music Academy.
Mentre fervono gli ultimi preparativi per lunedì 25 giugno, data in cui il festival internazionale organizzato da Euritmica si trasferirà a Udine con l’attesissimo live di Chris Cornell, il programma offre dunque l’ennesimo appuntamento di notevole caratura: una serata che ruoterà attorno al nuovo lavoro discografico di Bertolini, l’apprezzato Los dias del Viaje, e che vedrà i musicisti del quintetto divertirsi con l’interplay e l’improvvisazione.
«Un disco da indossare come l'abito migliore che si tira fuori soltanto per le occasioni importanti», ha scritto la critica, definendo il progetto «una carezza all'anima e all'immaginazione che la musica di classe sa donare all'ascoltatore attento ed esigente». E ancora: «Un eclettico Cd, godibile e ben suonato, che costruisce situazioni diverse capaci di spaziare dalla fusion al funk, dal blues al pop, nonostante il titolo conduca al latin jazz».
Classe 1970, Bertolini si è diplomato in chitarra moderna al Musician’s Institute di Los Angeles, nel 1994, per poi specializzarsi in chitarra e arrangiamento jazz, psicologia e didattica della musica allo Sweelink conservatorium di Amsterdam. Attualmente è direttore didattico alla Groove Factory, dove oltre a essere il responsabile dei corsi della scuola di musica, insegna musica d’insieme, teoria, armonia, ear training e composizione, improvvisazione e chitarra jazz. A proposito di Los dias del Viaje ha spiegato: «Le composizioni presenti sono uno specchio di ciò che sono io, la mia nudità nella sua interezza, ciò che mi piace suonare, indipendentemente dalle catalogazioni».
Ellade Bandini, per i pochi che non lo sapessero, rappresenta invece uno dei nomi storici della batteria nella musica leggera italiana. E basta sfogliare l’album delle sue collaborazioni, dove ovviamente svetta il nome di Francesco Guccini, per misurare tutta la grandezza dell’artista ferrarese: Roberto Vecchioni, Paolo Conte, Fabio Concato, Vinicio Capossela, Fabrizio De André, Angelo Branduardi, Mina, Adriano Celentano, Dellos, Lucio Battisti, Dik Dik, Equipe 84, Antonello Venditti, Ron, Biagio Antonacci, Ornella Vanoni, Edoardo Bennato, Zucchero, Fiorella Mannoia, Eros Ramazzotti, I Giganti, fino al “nostro” Luigi Maieron.
Qualche parola, infine, sulla Copernico Jazz Band, a cui toccherà il compito di aprire il concerto del Bertolini 5et. Nato da un’idea di Marco Feruglio, la formazione del Liceo Scientifico “Copernico” di Udine è composta esclusivamente da studenti ed è attualmente coordinata da Nevio Zaninotto. Nel 2011, eseguendo The dream of the blue turtles sul palco dell’Ariston di Sanremo, si è aggiudicata il primo premio al GEF- Festival Mondiale di Creatività della Scuola.
