Budapest Gypsy Symphony Orchestra, l’orchestra gitana più famosa, per la prima volta in Italia sul palco del Rossetti.
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- Categoria: Musica
- Pubblicato Martedì, 09 Settembre 2014 09:36
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Trieste - Biglietti in vendita a partire dalle ore 10.00 di giovedì 11 settembre online su Ticketone.it, nei punti autorizzati Azalea Promotion e Zed Live, e per la data di Trieste su VivaTicket e alle biglietterie del Politeama Rossetti.
L’appuntamento con il fascino, la tradizione, i colori e i suoni della migliore musica gitana, quella interpretata dalla Budapest Gypsy Symphony Orchestra, l’ensemble più famoso e rappresentativo del mondo “gypsy”. Dopo i successi ottenuti in tutta Europa, l’orchestra di Budapest annuncia oggi due nuovi importanti appuntamenti nel nostro paese, giovedì 20 novembre al Gran Teatro Geox di Padova, per l’organizzazione di Zed Live, e venerdì 21 novembre al Politeama Rossetti di Trieste per l’organizzazione di Azalea Promotion e Associazione Altramusica, in co-organizzazione con il Comune di Trieste e in collaborazione con il Politeama Rossetti – Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia.
I biglietti per i due concerti saranno in vendita a partire dalle ore 10.00 di giovedì 11 settembre online su Ticketone.it, nei punti autorizzati Azalea Promotion e Zed Live, e per la data di Trieste su VivaTicket e alle biglietterie del Politeama Rossetti.
La Budapest Gypsy Symphony Orchestra è, nel suo genere, la più numerosa del mondo, con circa 100 musicisti, e negli ultimi anni le sue esibizioni in tutto il mondo hanno sempre riscosso un notevole successo. L’orchestra si è formata nel 1985, in occasione dei funerali di Sandor Jaroka, uno dei più grandi solisti gitani del nostro tempo: i musicisti gitani, che erano giunti in massa per dargli l’estremo saluto, improvvisarono un’esibizione dopo la cerimonia per celebrare la grandezza dell’amico, ed è da questo momento che possiamo considerare formata l’orchestra gitana di Budapest. Attualmente l’orchestra consiste di 60 violini, 9 viole, 6 violoncelli, 10 contrabbassi, 9 clarinetti e 6 zimbalom, e tra i suoi membri ricordiamo il virtuoso dello zimbalom Oszkar Okros, considerato il migliore suonatore al mondo di questo strumento, e i discendenti di vere e proprie dinastie di musica gitana, come Lakatos, Lendvai Csocsi, Boross, e Berki.
La Gypsy Orchestra sa trasmettere al pubblico un calore e un’allegria unici: la loro esibizione è infatti caratterizzata, tra l’altro, da costumi tradizionali molto colorati, che creano un effetto visivo per così dire festoso, e la musica suonata sprigiona un’energia tale da contagiare tutti i presenti.
Da sottolineare anche che i musicisti eseguono tutti i brani a memoria, senza l’ausilio di spartiti, a prova della bravura e della preparazione di tutti i musicisti, in grado di eseguire repentini cambi di ritmo e di stile mantenendo una sensazione di unisono che stupisce sempre il pubblico. Sono in grado di trasmettere l'energia di una nazione che ha scelto la musica come linguaggio universale. Istintiva come una serata zigana, rigorosa come un'orchestra viennese, in smoking nero o in abito tradizionale ungherese, la Budapest Gypsy Symphony Orchestra è la più coinvolgente ed eclettica Orchestra Sinfonica del nostro tempo. Da ricordare infine che l'ampio repertorio, in questo caso saranno pezzi di Brahms, Kodály, Liszt, Rossini, De Sarasate, Strauss, Tchaikovski, eseguito al contempo con creatività, virtuosismo e rigore fa si che i loro concerti siano apprezzati sia dai cultori della musica classica che dal pubblico più generico.
Tutte le info su www.azalea.it