Trieste - Secondo appuntamento cameristico dopo un "tutto esaurito"
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- Categoria: Musica
- Pubblicato Mercoledì, 18 Settembre 2013 11:40
- Scritto da Redazione Ilfriuliveneziagiulia
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Trieste - Secondo appuntamento cameristico al Ridotto “Victor De Sabata” del Teatro Verdi. La rassegna si è inaugurata venerdì scorso con il primo concerto che ha registrato il tutto esaurito e sabato 21 settembre alle ore 11.30 il programma prevede ancora una volta musiche del ‘700 italiano con Antonio Vivaldi e Giuseppe Tartini.
Primo brano in programma è la Sinfonia in Sol Magg. RV 146 che introduce il I° Atto di Arsilda, regina di Ponto, terza opera di Antonio Vivaldi a cui è dedicata la prima parte del concerto. Le quattro stagioni che seguono sono sicuramente la più nota delle composizioni di Antonio Vivaldi.
Il Concerto in La magg. per violino e archi D 96 che chiude il programma è opera di un’altra figura culminante della storia del violino nella seconda metà del Settecento che Giuseppe Tartini infatti, segna con una personale impronta allo stesso tempo di esecutore, pedagogo, teorico e compositore.
Pur mantenendo un alto grado di virtuosismo, nei suoi concerti per violino Tartini prende le distanze dalla tradizione barocca e anticipa alcuni climi espressivi che saranno propri del classicismo. Il Concerto per violino in la maggiore D.96. I testi poetici che accompagnano il Largo Andante che chiude la composizione sono probabilmente ispirati a Metastasio, come numerosi altri esempi analoghi in cui ci s'imbatte nel corso dei Concerti e Sonate di Tartini.
Violino solista dell’esecuzione, Glauco Bertagnin (nella foto di apertura gentilmente concessa dal Verdi) alterna un intensa attività cameristica in formazioni di vario genere (dal duo all’orchestra d’archi) a quella di solista, facendo uso sia del violino classico (concerti per violino e orchestra da Mozart a Beethoven, Mendelssohn ecc.), che del violino barocco (Vivaldi, Tartini ecc.) con diversi gruppi come la Baroque Venice Orchestra e I Virtuosi della Rotonda. Dal 1980 è “altro primo violino solista” dei "Solisti Veneti" con i quali ha preso parte a concerti per i più importanti festivals e nelle più importanti sale da concerto tra cui Salisburgo, Edimburgo, Carnegie Hall, Bunka Kaikan-Tokyio. Con i “Solisti veneti” ha partecipato, anche in veste di solista, a incisioni discografiche e registrazioni radio e tv. Suona un violino Giovanni Grancino del 1702.
Il prossimo appuntamento in programma mercoledì 25 settembre 2013, ore 18.00, vede come protagonista il Coro del Teatro Verdi, direttore il M° Paolo Vero, con l’accompagnamento al pianoforte di Alberto Macrì e Roberta Torzullo. In programma brani di Schubert, Dvořák e Brahms.
I biglietti per ogni concerto della rassegna cameristica sono in vendita al prezzo di 5,00€ ciascuno presso la Biglietteria del Teatro Verdi fino ad esaurimento dei posti disponibili. La biglietteria è aperta da martedì a venerdì dalle ore 8.30 alle ore 12.30 e dalle ore 15.30 alle ore 19.00; sabato, dalle ore 9 alle ore 16.