Miniere di Aida Talliente in scena prossimamente a Cave del Predil, a Tarvisio
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- Categoria: Spettacoli
- Pubblicato Martedì, 11 Giugno 2013 08:53
- Scritto da Fabiana Dallavalle
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Miniere, lo spettacolo di e con Aida Talliente e Mirko Cisilino approda finalmente il 27 luglio, nelle miniere di Cave del Predil, a Tarvisio con un doppio spettacolo, solo su prenotazione.
La storia della comunità di minatori in un piccolo paese sperduto tra le montagne, la cui vita dipende dall'esistenza di una grande cava di zinco e piombo, sarà dunque in scena nel posto dove tutto è cominciato.
Nel 1991 la miniera viene chiusa come tanti altri giacimenti d' Italia. Chiudere la miniera significa far morire il paese, perdere un lavoro sicuro, la propria casa, tutto. Inizia così uno sciopero che coinvolge l'intera comunità: i minatori occupano la miniera per 17 giorni a 500 metri sotto terra in condizioni durissime, le donne li sostengono, manifestando in paese e dando vita a presìdi in cui preparano da mangiare, protestano, pregano, fanno riunioni, sempre in prima linea. Una storia di lotta dunque, che termina con una sconfitta. La miniera chiude. Dopo tanti anni, il paese si è svuotato, ma molti di loro ancora vivono lì, ancora orgogliosi di quel loro amato e odiato lavoro, che li lega profondamente a quella montagna, a quelle gallerie buie che hanno percorso per tutta una vita, e che ancora li fanno commuovere e vibrare.
Lo spettacolo che ha come protagonisti l'attrice Aida Talliente e il musicista Mirko Cisilino nasce da un rumore d'acqua che viene dal buio portando con sè voci di uomini e donne che raccontano la loro storia. L'immagine di un volto in una vecchia foto proiettata in lontananza. Tre soglie di legno che diventano molti luoghi: tombe, case, nicchie, oppure porte da attraversare da un dentro a un fuori e che continuamente evocano situazioni temporali diverse tra presente e passato. Un giovane che suona una tromba e che agisce dentro quello spazio di ricordi che chiamiamo "miniera", e ne diventa l'anima, il suono, l'aria che passa da cunicolo a cunicolo. Una donna che di volta in volta ricostruisce la storia con parole, oggetti ed azioni vestendo i panni di persone differenti. E poi la fine. La chiusura di un posto che era tutto: era il lavoro, la vita sociale di una comunità, le relazioni, il benessere, il pane. Ora rimane soltanto una "casa vuota"...
Un percorso affettivo tra le parole, i volti, i suoni e i ricordi di un intero paese che ha fatto di tutto per non morire. Una storia di lotta, che alla fine non ha avuto eroi ma solo uomini e donne che hanno tentato un volo. il disegno luci dello spettacolo è di Luigi Biondi, le fotografie di scena di danilo De Marco, la scenografia di Tommaso Pascutti, la grafica di massimo Satich.
Miniere è solo su prenotazione al sito www.minieracavedelpredil.it