Mogol premia i vincitori del festival della canzone friulana
- Dettagli
- Categoria: Spettacoli
- Pubblicato Mercoledì, 26 Settembre 2012 08:37
- Scritto da Fabiana Dallavalle
- Visite: 2006
Sarà Giulio Rapetti, in arte Mogol, il presidente della giuria del Festival della canzone friulana. Sabato 29 settembre, al Teatro Nuovo Giovanni da Udine, l'autore prediletto di Battisti e Mina consegnerà il premio della Critica dedicato al patròn della manifestazione, il compianto Bruno Sincerotto. Il programma della serata finale e i nomi dei finalisti sono stati presentati oggi, 25 settembre, durante la conferenza stampa a palazzo Belgrado.
Conclusi i laboratori estivi, i 18 autori e cantautori che hanno passato le selezioni del Festival della canzone friulana, il concorso indetto dall’Aster - Noi Cultura guidato dal Comune di Manzano, sono pronti per la sfida finale di sabato alle20.30. In quell’occasione la giuria, insieme al giudizio del pubblico e dell’orchestra sceglierà le tre canzoni migliori. La serata sarà condotta da Dario Zampa e Marina Presello, con l’accompagnamento della FVG Mitteleuropa Orchestra e della East Cargo Band, con la direzione tecnica della Pregi di Renato Pontoni e la direzione artistica di Valter Sivilotti.
Sul palcoscenico saliranno: i Carnicats con la canzone “Agrima” di Andrea De Candido; Chiara Di Gleria con “Il Cîl Tal Mâr” di Nicoletta Lizzi e Maurizio Tatalo; Vanessa Di Bortolo con “Il nestri timp (...e’l poeta strac) di Matteo Comar e Andrea Tomasin; Giulia Daici con la sua “Tal cîl des acuilis”; Franco Giordani con “Prove a dîmi tu” di Luigi Maieron; Maria Bertos con la sua “Alc che nol è”; Sara Simondi con “Ven aiar” di Cristina Mauro; Serena Finatti con la sua “Da l’uman mateâ”; Nicoletta Lizzi con la sua “Sium sence reson”, scritta insieme a Dario Di Lorenzo; Irene Dolzani con “Musiche e je” di Ennio Zampa e Giuliano Michelini; Aldo Rossi con la sua “Strie”; Annalisa Conte con “Hacker garber” di Stefano Moratto e Mauro Punteri; Eliana Cargnelutti con la sua “Timp par dismenteâ”; Laura Furci con “Pinsîr” di Ennio Zampa; Rocco Burtone con la sua “Difindin il furlan”; Claudia Grimaz con “Dal balcon a ven binore” di Luigi Maieron; Elsa Martin con la sua “Sbilf” e Stefano Fedele con la sua “Nissun”.
A selezionare le canzoni vincitrici (in palio 3 mila euro per la prima classificata; 2 mila per la seconda e mille per la terza e il premio della critica “Bruno Sincerotto”) una la giuria prestigiosa di "addetti ai lavori"composta da: Mogol, Nicola Cossar (Messaggero Veneto), William Cisilino (Arlef), Andrea Ioime (Il Friuli), Renato Miani (Conservatorio Jacopo Tomadini di Udine), Andrea Flego (Radio Capodistria).
La qualità delle interpretazioni sarà di grande livello. I cantanti, infatti, sono tutti già affermati nel mondo della musica e inoltre, durante l’estate hanno frequentato due laboratori estivi. Grazie all’intervento dei docenti Franca Drioli, William Cisilino e il maestro Valter Sivilotti, direttore artistico del Festival, i cantanti hanno potuto affinare la tecnica vocale, linguistica e compositiva e insieme al docente Walter Mramor si sono concentrati sull’interpretazione scenica. La serata al Nuovo è a ingresso libero ma su prenotazione. Per assicurarsi un posto a sedere, è possibile chiamare il Comune di Manzano al numero 0432 938376 - 754617 e quindi ritirare i biglietti direttamente in Comune negli orari di ufficio oppure direttamente a teatro entro le 20. Dalle 20 in poi, infatti, cadrà la prenotazione e i posti saranno assegnati alle persone in lista d’attesa.
Il Festival, è promosso dai Comuni che aderiscono all’Aster - Noi Cultura, Manzano, Buttrio, Corno di Rosazzo, Pavia di Udine, Pradamano, Premariacco e San Giovanni al Natisone e realizzato con il sostegno della Regione e della Provincia di Udine, della BCC Manzano e dalla Fondazione Crup con il patrocinio del Comune e della Camera di Commercio di Udine e con la collaborazione dell’ARLeF - Agjenzie Regjonâl pe lenghe furlane.