5 milioni di euro da Stato e Regione per finanziare restauri della fortezza di Palmanova
- Dettagli
- Categoria: Eventi
- Pubblicato Giovedì, 17 Marzo 2016 16:34
- Scritto da Redazione Ilfriuliveneziagiulia
- Visite: 538
Roma - Firmato il protocollo d'intesa che farà affluire cinque milioni di euro in tre anni per la conservazione e la valorizzazione della fortezza di Palmanova, candidata a patrimonio dell'Unesco per il progetto siti difensivi veneti, che metterà in rete opere murarie di origine veneziana tra l'Italia, la Croazia e il Montenegro.
L'atto è stato siglato mercoledì 16 marzo nella sede del Ministero dei Beni culturali tra il ministro Dario Franceschini, la presidente della Regione autonoma Friuli Venezia Giulia Debora Serracchiani e il sindaco di Palmanova Francesco Martines.
"È un passo importante - ha osservato Franceschini - perché mette a disposizione risorse, ma soprattutto perché impegna il Comune, la Regione e lo Stato insieme a procedere nel recupero straordinario di Palmanova, delle sue mura, del suo centro storico. È una cosa davvero unica al mondo - ha aggiunto il ministro - di una bellezza ineguagliabile e quindi un investimento del sistema-Paese".
Per gli interventi di conservazione e valorizzazione della Fortezza lo Stato si impegna a mettere a disposizione un finanziamento di 3 milioni di euro nel triennio 2016-2017-2018 da destinare ai primi lavori di restauro, suddivisi in 500 mila euro nel 2016, 1,5 milioni nel 2017 e 1 milione nel 2018.
Da parte sua la Regione dispone un finanziamento di 1 milione di euro per ciascuno degli anni 2017 e 2018, da destinare ai primi lavori di restauro.
I cinque milioni complessivi spalmati in tre anni permetteranno la realizzazione degli interventi più urgenti, che riguardano le Caserme napoleoniche e i Bastioni. Per il Comune di Palmanova l'impegno è, da un lato, di supportare le azioni regionali e di attuare gli interventi del Protocollo, dall'altro di favorire l'intervento di soggetti privati e del mondo imprenditoriale nel progetto di valorizzazione e sviluppo di Palmanova, ampliando la ricerca anche alle risorse dei Fondi europei.