Reshape: Ultimo week end di eventi al Parco di Cemento Si apre sabato la mostra finale con le opere di artisti da tutta Europa
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- Pubblicato Venerdì, 06 Luglio 2012 13:06
- Scritto da Fabiana Dallavalle
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Ultimo fine settimana all'insegna del progetto Reshape al parco Ardito Desio di Udine. Sabato 7 luglio è il gran giorno dell'inaugurazione della mostra realizzata dai 23 artisti da tutta Europa, che dal 29 giugno stanno lavorando insieme al parco di cemento, grazie al progetto dell'Associazione Modo.
L'appuntamento è prima per venerdì 6 luglio alle 17 al Parco per la presentazione della mostra “Indagini sul territorio”, con 14 quadri della friulana Laura Di Bidino, che ha partecipato a Reshape. L'obiettivo dell'artista è quello di investigare il territorio friulano, attraverso scatti che documentano i non luoghi, resi irriconoscibili per l'eccessiva opera di urbanizzazione.
Sabato 7 luglio, invece, alle 18.30 l'appuntamento è con l'inaugurazione della mostra con le 23 opere che fotografi, videomakers, pittori e musicisti hanno realizzato insieme durante questa settimana dedicata agli incroci, di gente, tradizioni, culture. La mostra, infatti, realizzata da artisti provenienti da diverse città italiane e dalla Spagna, Slovenia, Repubblica Ceca e Serbia, vuole portare l'attenzione sugli incroci come luoghi di relazioni, come spazio fisico e metaforico. Alle 18.45 gli artisti guideranno i visitatori nella mostra itinerante allestita nel parco, che resterà aperta fino al 21 luglio e poi alle 19.30 ci sarà un rinfresco per tutti con le note del Flavia Quass Trio.
“Lo spazio del parco di cemento che è un non luogo per eccellenza – ha spiegato il presidente dell'Associazione Modo Francesco Rossi – ha incuriosito molto i partecipanti, che condividendo le esperienze artistiche e personali hanno modificato le loro idee iniziali e hanno realizzato opere a misura del contesto, fino a contaminarsi e creare una mostra omogenea, pur nella diversità delle interpretazioni". I visitatori troveranno opere pittoriche e fotografiche, performance, installazioni ottenute con più di un chilometro di corda, centinaia di sassi, rami e cespugli, legno riciclato, filigrane di carta, un macro-mosaico in cartone e un'istallazione "vivente e momentanea".
Il progetto è finanziato dalla Comunità Europea e dalla Regione, patrocinato dal Comunee dalla Provincia.
L’associazione culturale Modo si costituisce nel 2008, grazie alla creatività di fotografi, architetti e musicisti e alla praticità di economisti e tecnici. Il settore di riferimento è quello dell’arte /comunicazione/immagine. Ad accomunare tutti c’è l’idea che prima del “cosa” si voglia fare, sia importante il “come” lo si vuol fare. Il modo. Il modo è quello della condivisione: di idee, di materiali e di competenze.