Bestiario Immaginato: al via il primo Festival della creatività
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- Categoria: Eventi
- Pubblicato Martedì, 03 Febbraio 2015 08:20
- Scritto da Fabiana Dallavalle
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Imbastire un bestiario, una collezione di animali fantastici che esce dall’immaginario dei bambini, consegnare i disegni alla comunità che si rimette in gioco in un tempo artigianale ricreato per trasformare l’evanescenza della fantasia nella tridimensionalità di un manufatto.
Una manifestazione che vuole tessere relazioni di comunità attraverso il fare condiviso e concreto per scardinare l'idea che gli eventi culturali che parlano ai grandi e quelli che parlano ai piccoli debbano stare debitamente separati: è questo il Bestiario immaginato, il primo Festival Partecipato della Creatività, un'intuizione preziosa, un progetto di rete che coinvolge 13 partner tra istituzioni pubbliche e private e che vede come capofila Damatrà, la cooperativa che da oltre vent’anni, con incisiva capacità creativa e innovativa, lavora a vantaggio della collettività, con particolare attenzione alla prima età, rivestendo un ruolo di spicco nel panorama educativo regionale.
Il progetto itinerante si svolgerà in tre contesti che hanno investito molto sulla propria dimensione comunitaria: Remanzacco, Tavagnacco e Fagagna. Tre anche le fasi del progetto: un percorso di narrazione accompagnerà i bambini a scoprire il protagonista del proprio e personale bestiario che durante i laboratori creativi disegneranno; starà infine alla comunità degli adulti dare corpo a queste immagini, trasformandole fedelmente in oggetti d'affezione attraverso la partecipazione ai laboratori animati da Damatrà.
Questi momenti saranno preceduti da un incontro con l'antropologo Gian Paolo Gri «per riflettere insieme – come afferma – sui processi attraverso cui una comunità forma se stessa e poi riesce a tener vivo il senso di appartenenza. In primo piano c’è il fare condiviso. Fare insieme come un tempo; collaborare alla realizzazione della sagra e del carnevale, trovare occasioni per incrociare le vite dei figli, e così via; ma c’è bisogno anche di condividere un fare meno tradizionale, più libero e creativo.
Che cosa c’è di meglio, nella vita spirituale delle famiglie e del paese, della potenza immaginativa dei bambini? Nella loro fantasia covano e si generano le domande più importanti, quelle che gli adulti non hanno più il coraggio di porsi. Collaborando con i più piccoli a tradurre quella immaginazione in forme, la comunità regala futuro a se stessa». Saranno coinvolti genitori, maestre, bidelli, le associazioni e tutte le persone che anche solo per piacere, vorranno partecipare alla realizzazione delle centinaia di pupazzi che andranno a comporre in ogni Comune la mostra finale curata da Virginia Di Lazzaro, artista scelta per il suo modo di intendere l'arte come strumento educativo. Prima tappa Remanzacco, venerdì 6 febbraio alle 20.45 presso la Sala Consiliare del Comune; l'incontro con il prof. Gri; sabato 7 dalle 14.30 alle 19.00 e domenica 8 dalle 10.00 alle 16.00 i laboratori alla Galleria d’arte del Comune; venerdì 27 febbraio alle 16.30, sempre alle Gallerie l'inaugurazione della mostra, accompagnata dalla colonna sonora creata appositamente per il Bestiario Immaginato dai musicisti de La Scimmia Nuda Francesco Bartolini e Federico Missio.
Il Bestiario farà tappa anche all’Isis S. Pertini di Monfalcone. Gran finale il 6 giugno in un luogo significativo: la Riserva Naturale Regionale della Valle Cavanata. Animali reali e animali fantastici si mescoleranno, creatività e osservazione scientifica troveranno la giusta sinergia in quel luogo di grande valore ambientale. Sarà l’occasione per consegnare Bestiario Immaginato, il catalogo degli elaborati delle comunità che si sono strette intorno a questo progetto.
