Lagunafest 2014 all’insegna di proiezioni, incontri, spettacoli, degustazioni.
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- Categoria: Eventi
- Pubblicato Martedì, 29 Luglio 2014 11:16
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Grado – Gustare il territorio accarezzandone la storia, i luoghi, i volti e i paesaggi: per incrociarlo con l’attualità e i temi forti del nostro tempo.
Lagunafest 2014, a Grado dal 5 al 7 agosto, raccoglie il testimone delle prime dieci edizioni di Lagunamovies, nelle quali il piacere del cinema si è sempre più spesso intrecciato alla storia, all’attualità, alle proiezioni e agli incontro con i protagonisti. Realizzato su progetto di Sergio Naitza, Daniela Volpe e Paola Sain, promosso dal Comune di Grado con il contributo della Fondazione Carigo e di Banca di Cividale.
Cinema e documentario, backstage e incontro con i protagonisti del ‘set Friuli Venezia Giulia’ sono diventati via via approfondimento e produzione culturale, teatro, concerto e hanno alimentato in questi dieci anni un percorso di recupero dei film del regista Franco Giraldi, allestimenti teatrali realizzati dal festival con artisti come David Riondino, progetti di attualità come la campagna europea contro lo spreco alimentare di Last Minute Market.
Inetichettabile, in fondo, il festival di Grado: non fosse per quel dna anfibio e terracqueo dedicato a uno dei paesaggi più affascinanti da scoprire e ritrovare, la laguna dalle mille terre emerse che abbraccia l’Isola d’oro e il suo incantevole centro storico.
«Quest’anno – spiegano i curatori Sergio Naitza, Daniela Volpe e Paola Sain – abbiamo così ‘ufficializzato’ la transizione da Lagunamovies a Lagunafest, per esplorare dichiaratamente a 360 gradi i temi e le suggestioni che ad agosto scegliamo di condividere col pubblico del festival. Quest’anno avrà una formula ridotta nel tempo per i tagli rilevantissimi: ma niente affatto penalizzata nella qualità della proposta. Il festival, promosso dal Comune di Grado che ne garantisce la realizzazione, riprende la sua navigazione sul tema Food&War. La grande Guerra del cibo: per raccontare un binomio onnipresente nella storia e nella vita dell’uomo, riletto dall’angolo prospettico del centenario del primo conflitto mondiale attraverso incontri, proiezioni e spettacoli che si intrecceranno a storie e personaggi della grande Guerra. Sulla rotta delle “trincee di laguna” dove nel 1915 si accendevano i primi fuochi di guerra, sul confine di nord-est».
Nel dettaglio il programma. Lagunafest si articola sul tema Food&War. La grande Guerra del cibo: per raccontare un binomio onnipresente nella storia e nella vita dell’uomo, riletto dall’angolo prospettico del centenario del primo conflitto mondiale. A inaugurare il cartellone, martedì 5 agosto, sarà un’anticipazione del progetto “Eppur si beve”, documentario ideato e realizzato da Giampaolo Penco con materiale d’epoca dalla Cineteca del Friuli e di altri archivi cinematografici. L’autore, affiancato dal direttore della Cineteca del Friuli Livio Jacob e dallo storico Lucio Fabi, lo presenterà al festival alle 21 nella splendida location del festival, la Diga Nazario Sauro sul golfo di Grado, in una conversazione condotta dal giornalista Gian Paolo Polesini.
Subito dopo i riflettori saranno puntati sul debutto, in anteprima assoluta, della prima produzione Lagunafest 2014, “Peter Pan va alla (grande) guerra”, un allestimento di e con David Riondino per teatro di sabbia e musica. Sand design a cura di Massimo Ottoni, musiche live del polistrumentista Alessandro Simonetto. Al festival rivivrà dunque la storia del giovane soldato ungherese classe 1897, Peter Pan. A suggello della prima serata del festival sarà proiettata l’intervista esclusiva di Lagunamovies a Fernanda Pivano, realizzata nel 2004 dal regista e critico Sergio Naitza. Ricordi di Hemingway e aneddoti dei suoi anni friulani in un lungo videoracconto a tu per tu con la grande scrittrice e traduttrice.
Mercoledì 6 agosto il cibo, inquadrato in un’ottica di sostenibilità, sarà al centro di Lagunafest 2014: si parte, alle 18 al Velarium della GIT, con la presentazione di “Spreco” (Rosenberg&Sellier 2014), l’ultimo libro dell’agroeconomista Andrea Segrè che, in serata alle ore 21, Diga Nazario Sauro, sarà protagonista del secondo evento teatrale prodotto da Lagunafest, “Food&Fool. Pazzi di cibo”, una conversazione scenica con Massimo Cirri, ideatore e conduttore di Caterpillar – Radio2. Un dialogo a tutto campo, dallo spreco alla sicurezza alimentare, intorno al cibo e alla sua capacità di accendere la fantasia, oltre alle papille gustative. Ha collaborato ai dialoghi l’autrice triestina Laura Daniele. Alle 22 Lagunafest proseguirà con “Atlante del cibo”, i video del progetto Coltura&Cultura presentati dall’esperto agroalimentare Duccio Caccioni, su regia e direzione creativa di Marco Scordo. In vetrina a Grado I miracoli del grano, Il tempo dell’insalata, L’amore salva la pesca, Mais in Italy, Le tribolazioni dei pomodorini siciliani. Un sito web, quello di culturaecultura.it, che diventerà un vero e proprio ‘Atlante del cibo’, arricchito di mese in mese con nuove ‘perle’ dedicate alle eccellenze agroalimentari del nostro Paese.
Gran finale, giovedì 7 agosto, con “Trincee di Laguna. Le rotte anfibie della Grande Guerra”: un percorso curato dal giornalista e scrittore Pietro Spirito, dedicato alla figura dell’Ammiraglio siciliano Luigi Rizzo, il grande ‘affondatore’ della nave austriaca Wien ormeggiata nel Porto di Trieste. La sua impresa sarà ripercorsa con l’apporto dell’attore Sebastiano Somma, in dialogo con l’artista triestina Sara Alzetta.
Info&prenotazioni Grado Promhotels tel. 0431.82929/82347 Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.