Bilancio positivo per le Giornate Fai di Primavera in Friuli Venezia Giulia. Oltre 18mila i visitatori
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- Categoria: Eventi
- Pubblicato Lunedì, 24 Marzo 2014 10:34
- Scritto da Redazione Ilfriuliveneziagiulia
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Trieste - All'indomani delle Giornate Fai di Primavera, svoltesi sabato 22 e domenica 23 marzo, il bilancio, come sempre, è molto positivo. Centinaia di migliaia i visitatori che hanno sfidato la pioggia e il freddo e hanno affrontato lunghe code in tutta Italia per partecipare a questa grande festa della cultura e sostentere il Fondo ambiente italiano, con una donazione o un'iscrizione.
Sono stati più di 7000 i volontari che hanno contribuito alla realizzazione di questo evento e circa 22.000 gli Apprendisti Ciceroni®, giovani studenti delle superiori, che con simpatia e competenza hanno accolto il pubblico in tantissimi luoghi.
Il segnale è estremamante positivo e testimonia un crescente interesse ed una sempre più viva attenzione e preoccupazione dei cittadini, ed in particolare dei giovani, per le ricchezze artistiche e culturali presenti nella penisola.
Anche in Friuli Venezia Giulia si sono registrati numeri da record per i 23 beni e i 4 percorsi proposti al pubblico. Complessivamente sono stati più di 16.000 i visitatori in regione. Questo il dettaglio nelle province: 7800 circa nella Provincia di Udine, con Cividale (oltre 800), Palmanova (oltre 800) e 6000 nella città di Udine.
A Trieste 6340 visitatori (2340 alla Sottostazione Elettrica, 2220 al Palazzo della Camera di Commercio, 1800 al Museo Commerciale).
Circa 2000 visitatori per la Provincia di Gorizia (Castello di Rubbia e Trincee e Savogna d'Isonzo). 2000 a Casarsa Della Delizia, in provincia di Pordenone, per l'itinerario pasoliniano.
Grande soddisfazione è stata espressa da Tiziana Sandrinelli, presidente regionale del Fondo Ambiente italiano: "ancora una volta - ha detto Sandrinelli in chiusura della manifestazione - le Giornate di Primavera dimostrano che tanti corregionali e numerosi turisti aspettano con interesse l’appuntamento annuale con la Bellezza del ricco patrimonio artistico e ambientale del Friuli Venezia Giulia".
"È un pubblico trasversale - ha aggiunto - di ogni fascia d’età, accomunato da un grande desiderio di conoscenza che anche grazie a quest'iniziativa è più consapevole di vivere in un Paese splendido, fragile ma pieno di risorse".
"Il Fai è convinto infatti che la bellezza architettonica, culturale e ambientale che ci circonda possa essere davvero un’occasione di rinascita e di crescita, anche economica. Se vogliamo più sviluppo e più occupazione, si può e si deve partire dal valorizzare fino in fondo il nostro patrimonio, che è unico al mondo".
Tiziana Sandrinelli ha ringraziato le 4 delegazioni del Friuli Venezia Giulia, i due Gruppi Fai di Cividale e Palmanova, il Gruppo Fai Giovani del Friuli Venezia Giulia, i volontari e gli Apprendisti Ciceroni® "che con la loro preziosa opera hanno contribuito in maniera fondamentale a far scoprire e riscoprire luoghi e atmosfere".