La Regione condona il debito: il sovrintendente del Verdi di Trieste ringrazia.
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- Pubblicato Sabato, 14 Dicembre 2013 13:13
- Scritto da Redazione ilfriuliveneziagiulia
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Trieste - Il Sovrintendente della Fondazione Teatro Lirico “Giuseppe Verdi” di Trieste Claudio Orazi esprime, anche a nome di tutti i lavoratori del Teatro, il più vivo ringraziamento alla Regione Friuli Venezia Giulia per l’importantissima decisione presa in ordine al debito del Teatro.
Come correttamente sottolineato dall’Assessore Gianni Torrenti, la scelta del Consiglio Regionale è anche il frutto di un forte processo di risanamento intrapreso dal Teatro e ampiamente documentato nel corso dell’attuale e precedente legislatura nelle sedi di Commissione come nell’aula consiliare.
L’iniziativa regionale si inserisce con consapevole precisione nell’ambito delle nuove disposizioni legislative previste dalla legge 112/2013 in ordine all’imprescindibile risanamento ed efficienza gestionale dei teatri. In questo modo il Teatro Verdi, la città di Trieste, l’intera Regione ed in particolare, i Teatri di Pordenone e Udine, potranno far valere questa azione volta a sostenere lo sviluppo dell’industria culturale presso il Governo italiano.
Un particolare ringraziamento è rivolto inoltre al Presidente Giovanni Lessio della Fondazione Teatro Comunale Giuseppe Verdi di Pordenone e al Presidente Tarcisio Mizzau della Fondazione Teatro Nuovo Giovanni da Udine di Udine che hanno espresso positivi apprezzamenti sulla decisione dell’Ente Regione insieme con l’auspicio di vivificare ancora di più i rapporti di collaborazione intrapresi con la Fondazione triestina.
Sotto questo profilo il Sovrintendente Orazi è convinto che un Distretto di teatro musicale configurato attraverso tre grandi realtà come Trieste, Pordenone ed Udine, estendibile ad Est e ad Ovest, rappresenti oggi un modello unico in Italia di teatro musicale e d’opera “policentrico”.
Si può e si deve sostenere la cultura aprendo a nuovi territori, a un nuovo pubblico, secondo costi sostenibili.