• Home
  • Attualità
  • Cronaca
  • Spettacoli
  • Cultura
  • Benessere
  • Magazine
  • Video
  • EN_blog

Dom11242024

Last updateLun, 27 Feb 2017 8pm

Tra Omero e Star Wars: due giornate internazionali sul mito a Trieste e Lubliana

. Tra Omero e Star Wars:  due giornate internazionali sul mito a Trieste e Lubliana.

Trieste - Dagli anni '90, nella ex Facoltà di Lettere e Filosofia (e ora presso il DiSU, Dip. di Studi Umanistici) è attivo un Gruppo di Ricerca sul Mito e la Mitografia (GRiMM), che ha ben presto assunto dimensioni internazionali.

Seguendo la tanto conclamata "vocazione internazionale" di Trieste nel campo delle scienze, e pur tenendo conto del fatto che occuparsi di Grecia antica, di miti e religioni a Trieste piú che altrove, è considerato "fuori moda", il Gruppo triestino è venuto a contatto con studiosi francesi, spagnoli, catalani, croati, inglesi, svizzeri, e con il rinomato Istitutum Studiorum Humanitatis di Lubiana, uno dei pochi centri europei dove si insegna Antropologia del mondo antico con Parigi, Pisa, Siena, e poche altre sedi.

Da questi contatti iniziali è nata ben presto l'idea di organizzare degli Incontri nelle due sedi di Lubiana e Trieste, grazie all'intelligente impegno di Svetlana e Božidar Slapšak, e dietro un suggerimento dell'allora Direttore del Dipartimento triestino  di storia e cultura (Discam, cambierà ancora nome...), il prof. Claudio Zaccaria.

Le informazioni sugli ultimi due incontri, come tutti i contenuti scientifici, sono messi on line (qui il collegamento con le locandine e la lista dei partecipanti, i titoli dei rispettivi interventi e le sedi in cui si terranno

Martedì 29 e mercoledì 30 ottobre, si terrà dunque un altro Incontro del gruppo GRiMM-Miturgie, che questa volta vedrà riuniti studiosi di 8 Paesi (Croazia, Francia, Grecia, Inghilterra, Italia, Slovenia, Spagna, Svizzera).

Il tema sarà "Miti di identità - identità dei miti", e permetterà sia di presentare riflessioni nuove sul tanto discusso concetto di "identità" e sulla abusata metafora delle "radici", sia di ritornare sui temi che tanto hanno appassionato studiosi e studenti, negli incontri precedenti: come le ricerche sul passaggio degli Argonauti, risalendo il Danubio, fino al golfo di Trieste, a Pola e giú fino a Corfú, quelle sul destino di Cassandra, o in generale sui miti del femminile; e l'anno scorso, in un'atmosfera di grande cordialità e spirito di collaborazione, sulla figura di Ulisse e sulle sue peregrinazioni, che i miti di ieri e di oggi vorrebbero avvenute vuoi nel Baltico, vuoi attorno alla Sicilia, vuoi nell'Adriatico, notoriamente con tappa a Lussino, dove ben prima dei rampolli d'Asburgo soggiornava la terribile maga Circe.

Nell'occasione verrà presentato il volume degli Atti di quell'Incontro, dal titolo "Ulisse per sempre" (Editreg, Trieste 2013) , nel quale sono raccolti i contributi di 16 studiosi di sei Paesi europei su questo affascinate tema, sul quale proprio in questi giorni Valerio Massimo Manfredi ha pubblicato ben due volumi di un'ennesima Odissea romanzata, di assai piacevole lettura, soprattutto il primo.

Parteciperanno a questo prossimo Incontro, oltre che studiosi di Zagabria, di Pola e di Lubiana, anche importanti responsabili di Progetti internazionali di ricerca, come Françoise Létoublon, direttrice del centro Homerica e della rivista GAIA, MarianoValverde, che coordina a Murcia il Proyecto Homero, Menelaos Christopoulos del Centro di Patrasso, e un'autorità negli studi di mitologia greca, Ken Dowden, dell'Università di Birmingham, autore - tra l'altro - del fondamentale volume "The Uses of Mythology" (chiunque di voi può leggerne qui una recensione in lingua italiana).

Offrirà il suo prezioso contributo, con la sua straordinaria competenza, una studiosa triestina di fama internazionale, Ileana Chirassi Colombo, già per molti anni docente di Storia delle Religioni nell'Ateneo triestino e in altre sedi universitarie nazionali ed estere. Poi, secondo il metodo e la prassi di questi incontri "miturgici" vi saranno le relazioni di alcuni giovani studiosi, autori di molte e valide pubblicazioni in campo internazionale, attivi nella ricerca sul mito e negli studi di antropologia culturale.

Infine, non mancheranno relazioni sul mito nei poeti e scrittori moderni o contemporanei, come ad esempio su un interessantissimo poeta croato e bilingue, Vladimir Nazor di Brazza, o sull'inevitabile e ricchissimo James Joyce (che si può ammirare in effige statuaria seduto al tavolino in un bar di Pola, o a spasso sul Ponterosso), o anche uno scrittore nostrano quanto mai "miturgico", come il nostro Claudio Magris.

I lavori cominceranno martedì 29 alle ore 9,con il saluto delle autorità accademiche nella Biblioteca Statale triestina "Stelio Crise", e proseguiranno il pomeriggio nell'Aula Gigante del Dipartimento di Scienze Umanistiche (V. Lazzaretto v. 6, I piano).

Il giorno seguente, mercoledì 30, i lavori del Congresso si trasferiranno a Lubiana, dove alle 10 proseguiranno e si concluderanno  nella sede dell'Institutum Studiorum Humanitatis, Knafljev prehod 11, Ljubljana.

*Ezio Pellizer è coordinatore del GRIMM, Gruppo di Ricerca sul Mito e la Mitografia, già Professore Ordinario di Letteratura greca presso l'Università degli Studi di Trieste, Professore a c. di Antropologia della Grecia Antica presso l'Università degli Studi di Udine.

(Nella foto di apertura il logo del Convegno: A. Böcklin, Sirenen, 1875)

Chi siamo

Direttore: Maurizio Pertegato
Capo redattore: Tiziana Melloni
Redazione di Trieste: Serenella Dorigo
Redazione di Udine: Fabiana Dallavalle

Pubblicità

Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

 

Privacy e cookies

Privacy policy e cookies

Questo sito è impostato per consentire l'utilizzo di tutti i cookie al fine di garantire una migliore navigazione. Se si continua a navigare si acconsente automaticamente all'utilizzo. Per comprendere altro sui cookie e scoprire come cancellarli clicca qui.

Accetto i cookie da questo sito.