Lectio magistralis di Marc Augè a Pordenonelegge
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- Pubblicato Sabato, 22 Settembre 2012 15:39
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Pordenone - Fra i grandi protagonisti di Pordenonelegge, nella giornata di oggi sabato 22, l’antropologo Marc Augé, ha intrattenuto il pubblico, nella mattinata, presso il Chiostro della Biblioteca Civica, con una lectio magistralis sul suo ultimo saggio, “Futuro”.
Mar Augè, padre dei concetti di nonluogo e di nontempo, ha illustrato il suo ragionamento in una consecutio temporale precisa ed esauriente, offrendo ai presenti, spunti di riflessione per un concetto di futuro, non scevro da carenze e paure per il presente.
Augè ha esordito dicendo, che pur nel paradosso della velocità del tempo in cui viviamo, la nostra società ha perso la sensazione di cosa sia, conseguentemente abbiamo la necessità di reimpostare il proprio tempo, per recuperare la dimensione di appartenenza ad un proprio spazio. Questo legame, tra spazio e tempo, definisce ogni tradizione e all’interno di essa gira il concetto di circolarità nella società. Potremmo dire, come ha precisato l’antropologo, che l’uomo del diciannovesimo secolo vive il primato dell’individuo ed il primato del futuro sul passato.
Interessanti, anche i concetti sviluppati di utopia e di comunicazione, l’uno si interseca nell’altro. Infatti, la comunicazione, impostata così com’ è ora, dove il mezzo diventa il fine, - continua – sfocia in un apoteosi della relazione. Viviamo l’ideologia del presente dove la nota dominante è la circolarità dell’immagine, l’utopia, quindi, ha perso valore e si è ridotta a pura strumentalità del presente. Solo, recuperando il concetto di utopia come educazione alla cultura, colmeremmo il vuoto sempre maggiore che si sta creando fra coloro che hanno accesso alla conoscenza e quelli che, sempre, più non c’è l’hanno. Così debellando il male dell’oligarchia culturale, il sapere di pochi su molti, che si sta allargando.
Molti i contenuti trattati che, non abbiamo la pretesa qui di esaurire, ma che necessitano di essere analizzati e ridiscussi in ambito privato, aiutati dalla lettura del libro “Futuro”.