La personale di Vidoni arriva anche a Udine: "Tracce di resistenza" a Casa Cavazzini
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- Categoria: Arte
- Pubblicato Lunedì, 21 Settembre 2015 08:38
- Scritto da Timothy Dissegna
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Udine – Un progetto che stende i suoi “rami” in tre province, in altrettanti musei, e che delinea i tratti di un'arte che mette in moto i meccanismi del pensiero: dopo l'inaugurazione a Pordenone l'11 settembre, arriverà anche a Udine e Gradisca d'Isonzo la mostra “Vidoni. Tracce di esistenza” dell'artista tarcentino Carlo Vidoni.
Partita dalla Fondazione Ado Furlan, dove sarà visitabile fino al 3 ottobre, la personale arriverà quindi a Casa Cavazzini, nella città natale dell'artista, il 25 settembre e vi rimarrà per un mese. Nel frattempo, dal 9 ottobre, alla Galleria Spazzapan di Gradisca sarà inaugurata la terza “tappa” del progetto, che sarà visitabile fino all'8 novembre.
Realizzata in collaborazione tra l'Associazione Culturale “Venti d'arte”, il Comune di Udine e i luoghi in cui verrà esposta, la mostra “si lega alla poetica della condizione esistenziale dell'uomo contemporaneo e alla complessità del rapporto tra natura e azione umana”, scriveva Margherita Reguitti della Biblioteca statale isontina, sul sito del MiBAC per presentarla nella sua prima esperienza a Gradisca, nel giugno di quest'anno.
“La mostra – continua la Reguitti - è parte di un percorso di respiro regionale che ha come filo conduttore la ricerca di un rapporto tra i segni lasciati dal contesto antropologico e quelli ritrovati dall'artista nell'ambito naturale”.
Per far questo, Vidoni spazia dalla sperimentazione scultorea, alla fotografia e disegno, puntando sull'innovazione come testimoniano “delle piccole opere a forma di volumi, appese alla volta della galleria, da cui scendono delle radici. Lavori che per l'autore significano il rapporto tra la cultura e le sue componenti antropologiche originarie”.
All'inaugurazione udinese alle ore 18 sarà presente il Sindaco, Furio Honsell, e il Presidente dell'Associazione Culturale “Venti d'arte”, Stefano Chiarandini. Le opere saranno visitabili da martedì a domenica con orario continuato, per ulteriori informazioni contattare Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. o il 0432 1273772.