Vicino Lontano/ Mali points de vue: gli scatti di Moretti e Iacolutti in mostra
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- Categoria: Arte
- Pubblicato Giovedì, 08 Maggio 2014 08:43
- Scritto da Fabiana Dallavalle
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Udine - La nuova mostra del fotografo friulano Alberto Moretti, e Giulia Iacolutti, a cura di Luca Bernardis e Federico Rizzi, dialoga attraverso un reportage internazionali con il Festival vicino/lontano, giunto alla sua decima edizione.
La mostra, che verrà inaugurata lunedì 12, alle ore 19.00, in Galleria Copetti Antivari, in via Paolo Sarpi, alla presenza del vice ambasciatore della Repubblica del Mali a Roma Mohamed T.F. Maiga, Antonella Freggiaro di Aberekà e Mah Aissata Fofana, nota scrittrice del Mali residente in Friuli, e dello stesso Moretti, racconta la realtà africana attraverso potenti scatti d'autore capaci di restituire la vita notturna di Bamako, ancora segnata dallo spirito del coprifuoco, e quella gioiosa e frenetica del giorno.”
Giulia Iacolutti esporrà invece una serie di ritratti di bambini, sostenuti dalla onlus Abarekà Nandree, un lavoro seriale tipico della giovane fotografia contemporanea.
Il Mali è uno stato immenso che sta cercando di superare la guerra del 2012. Il nord è molto inquieto e in mano ai movimenti del radicalismo wahabita/salafita che vogliono costruire uno stato islamico sul modello afghano-talebano pre 11 settembre.
Questi movimenti non sono esclusivamente figli di Al Qaeda, ma hanno radici profonde costituite dall’antica rivalità tra l’elemento arabo-africano e le popolazioni nilotiche sudsahariane.
Inoltre il nord del paese, islamico, è abitato dai nomadi Tuareg, che non hanno mai accettato il lascito che i vecchi padroni francesi hanno concesso agli abitanti del sud; né hanno mai accettato la centralizzazioni amministrativa portata avanti da Bamako, la capitale maliana.
Odi atavici, mai sopiti, che hanno semplicemente trovato una nuova colorazione: quella del radicalismo religioso. Il sud invece, al cui centro si trova la capitale Bamako, è oggi relativamente tranquillo. In questi territori opera la Abarekà Nandree onlus, che si occupa di costruzione di pozzi e potabilizzazione dell’acqua, di sostegno allo studio e di educazione scolastica secondo il principio della responsabilizzazione e autorganizzazione.
Al seguito di questa onlus hanno nei mesi scorsi lavorato proprio gli autori della mostra, visitabile gratuitamente fino al 18 maggio. Durante il vernissage e per tutta la durata della mostra, fino al 18 maggio, verrà proiettato il video girato dai due fotografi, per restituire e far vedere, mediante alcune interviste, lo spirito dei volontari del Mali impegnati nello sviluppo del loro amatissimo Paese.
Alberto Moretti, fotografo free-lance, ha come tema centrale nella sua espressione fotografica il corpo nelle sue possibilità e diversità emotive. Tra le ultime esposizioni si segnala: Shangai, Milano, San Pietroburgo, Mosca, New York City. Giulia Iacolutti è diploma in fotografia di scena e video design presso l’Accademia del Teatro alla Scala.
Tra le ultime esposizioni si segnala Photolux a Lucca a cura di PhotoVogue, Villa Manin di Passariano a cura di Antonio Giusa e a Milano a cura di Roberto Mutti.“Mali points de vue”,