“Un Teatro vicino agli udinesi": nomi noti, testi classici, musica di qualità nella nuova stagione del Teatro Nuovo Giovanni da Udine
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- Categoria: Cultura
- Pubblicato Sabato, 31 Agosto 2013 14:30
- Scritto da Fabiana Dallavalle
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“Un Teatro più vicino alla sua città, pronto a raggiungere traguardi sempre più importanti, che ascolta i giudizi del suo pubblico e propone un popolare d’arte, municipale a forte connotazione regionale”. Tarcisio Mizzau Presidente della Fondazione Teatro Nuovo Giovanni da Udine con il Sovrintendente e Direttore Artistico Musica e Danza Marco Feruglio e con il Direttore Artistico Prosa Giuseppe Bevilacqua, hanno presentato oggi, 31 agosto, alla presenza del sindaco della città di Udine Furio Honsell, dell’assessore alla cultura Federico Pirone, e dell’assessore regionale Gianni Torrenti, la nuova stagione del teatro Nuovo Giovanni da Udine. Una duplice programmazione che punta sulla qualità, volti noti di indiscussi protagonisti del panorama teatrale e musicale nazionale e internazionale e sul teatro classico messo in scena da giovani compagnie di professionisti, una novità quest’ultima di non poco conto. Quattro sono gli spettacoli previsti: il Giulio Cesare di William Shakespeare con la regia di Andrea Baracco.L’Arte della Commediadi Eduardo De Filippo, regia di Michele Sinisi, La Bottega del Caffè, di Carlo Goldoni, regia di Luca Bargagna, l’Enrico IV di Luigi Pirandello, con la regia di Alberto Oliva.
Toni Servillo, Vittoria Belvedere, Luca Ward, il ritorno a Udine del grandissimo Paolo Poli, Nancy Brilli, Giuseppe Pambieri, i nomi noti, molte le regie blasonate tra cui quella di Eduardo De Filippo e Ugo Chiti, invece in una stagione di prosa articolata in “Teatro classico”, “Crossover” declinato in Arti in scena, teatro del territorio e Teatro di Letteratura e “Giovani teatri e Classici” pensata dal suo direttore Giuseppe Bevilacqua “come antidoto all’effimero, occasione per scoprire i classici della drammaturgia”, che molto potrebbe fare nell’opera delicata di recupero del pubblico udinese. Approfondisce Bevilacqua “la stagione è contraddistinta dall'ascolto della platea, avvenuto attraverso diversi canali, il più possibili diretti, che ha orientato la scelta verso il genere comico, con diverse gradazioni, su principi che rispecchiano le attese che tradizionalmente si hanno verso un teatro municipale a vocazione regionale come il nostro, ovvero un Teatro popolare d’arte, spazio inclusivo e recettivo delle diverse componenti culturali, sociali e generazionali di una città. Il tema della leggerezza (intesa come la interpreta Calvino come "sottrazione di peso"), non significa affatto disimpegno, ma al contrario segna una netta demarcazione con l’effimero in quanto suggerisce una fruizione dove l'essere in una aspettativa ottimistica circa l'esito dei conflitti cui si assiste in scena, favorisce una riflessione positiva attorno al gioco delle passioni in atto e dei problemi delle relazioni umane”. Testi dicevamo in gran parte noti, interpretati da attori amati dal pubblico, disegneranno un percorso che dall'esclusione sociale e linguistica messa in luce nella celebre Commedia Musicale My Fair Lady, che aprirà la Stagione di Prosa il 14 novembre 2013, My fair lady con Vittoria Belvedere e Luca Ward (foto in alto) nella produzione del Teatro Sistina di Roma, passerà al confondersi delle identità nella sovrapposizione tra sogno e realtà, dove emerge la cattiveria umana, nella commedia Le voci di dentro, di Eduardo De Filippo, dal 20 novembre nell’edizione di successo di Toni Servillo. Si proseguirà con Aquiloni, in scena dal 13 dicembre, dove tornerà Paolo Poli con uno spettacolo su Pascoli che ha registrato il tutto esaurito nella passata stagione nei principali teatri italiani. Dal 17 gennaio 2014 andrà in scena L’Uomo, la Bestia e la Virtùdi Luigi Pirandello spettacolo di Enzo Vetrano e Stefano Randisi.Dal 28 gennaio Luca De Filippo porterà a Udine La Grande Magia, splendida opera scritta nel dopoguerra dal padre. Dal 6 febbraio un imperdibile appuntamento con l’attrice Nancy Brilli nella parte della Locandiera del celebre testo di Carlo Goldoni, con la regia di Giuseppe Marini. Dal 28 febbraioDecamerone - Amori e sghignazzi, libero adattamento di Ugo Chiti da Decameron di Giovanni Boccaccio, percorrerà con leggerezza le pagine del grande autore.Dall’11 marzo 2014andrà in scena La coscienza di Zenodi Tullio Kezich, opera tratta dal romanzo di Italo Svevo con la regia di Maurizio Scaparro in una produzione Teatro Carcano di Milano con il grande Giuseppe Pambieri come protagonista. Dal 18 marzo un altro grande Musical: I Promessi Sposi Opera moderna del regista Michele Guardì.
La stagione di Prosa si concluderà il 28 e 29 marzo con una forma nuova di rapporto scena - pubblico all'insegna del gioioso, con gli attori, acrobati musicisti del nouveau cirque Circus Klezmer.Un’imperdibile spettacolo per famiglie in cui l’ottima padronanza di diverse discipline teatrali e circensi è uno degli strumenti, e non il fine.
Nel corso della Stagione grande attenzione ai giovani registi i protagonisti dei momenti di riflessione e dialogo arricchiti da autorevoli rappresentanti della cultura della città e del territorio nazionale. Proposte che quest’anno saranno ordinate in un unico contenitore denominato Casa Teatro che riunisce tutte le iniziative in un progetto di ampio respiro culturale e sociale. Anche i giovanissimi spettatori avranno a loro disposizione una serie di appuntamenti gioiosi e divertenti per conoscere e amare sempre di più lo splendido mondo del teatro, denominata Teatro Bambino: da gennaio a marzo andranno in scena: Pasticceri con la regia di Roberto Abbiati e Leonardo Capuano, Bus Stop con la regia di Adrián Schvarzstein, Piccolo Asmodeo, regia e scene di Fabrizio Montecchi e La Pecora Nera, pluripremiato spettacolo di Teatro Distinto.
Per la musica la nuova Stagione contrassegnata dalla presenza di ispirati solisti e di blasonate compagini sinfoniche internazionali: “La cifra, illustra il Direttore Artistico Marco Feruglio, sarà l’identità e l’appartenenza culturale tra gli artisti in relazione alle scelte di repertorio. L’auspicio è di rinnovare nel pubblico la particolare emozione che nasce dalla presenza di interpreti dalla consolidata fama ed esperienza al fianco di giovani artisti che rivelano di esserne i degni eredi.” Il concerto d’inaugurazione del 13 ottobre 2013 sarà affidato alla Deutsches Symphonie-Orchester Berlin. Lo storico complesso sarà guidato dal suo direttore principale, il russo Tugan Sokhiev con la partecipazione del connazionale pianista Boris Berezovskij. Il programma sarà dedicato a composizioni di tre grandi musicisti russi del XX secolo: Sergej Prokofiev, Dimitrij Schostakovic e Igor Stravinskij. Il 9 novembre i Münchner Symphoniker, sotto la guida di Andriy Yurkevych, giovane direttore ucraino già affermato nei più importanti teatri d’opera del mondo, affiancheranno al Nuovo lo straordinario talento di Nobuyuki Tsujii, giovane pianista giapponese non vedente, già bambino prodigio, che la vittoria al prestigioso concorso internazionale Van Cliburn ha reso famoso in tutto il mondo. Il 12 novembre si esibirà, diretta da Lü Shao-Chia, la Taiwan Philharmonic, considerata una delle migliori orchestre della regione asiatica. Solista per il concerto di Sibelius in programma la straordinaria violinista tedesco-coreana Viviane Hagner, che debuttò a soli 13 anni come solista nel leggendario “joint concert” con la Israel Philharmonic sotto la bacchetta di Zubin Mehta. Martedì 31 dicembre, ritornerà la Strauss Festival Orchestra, guidata da Willy Büchler - violinista e direttore, come vuole la tradizione della famiglia Strauss - in una selezione delle più belle melodie viennesi che sono ormai legate, nell’immaginario collettivo, all’arrivo del nuovo anno. Il 23 gennaio il pianista Behzod Abduraimov, nuovo protagonista del concertismo mondiale, eseguirà al Nuovo brani diBeethoven, Chopin, Saint-Saëns, Schubert eRavel. L’11 febbraio un appuntamento riservato alle scuole: And Now Mozart con Aleksey Igudesman al violino e Hyung-ki Joo al pianoforte. Il 13 febbraio si esibirà la Česká Filharmonie, complesso che incarna l’essenza più profonda della cultura musicale ceca e del suono boemo. Nel concerto, l’orchestra diretta da Jirí Belohlávek incontra il talento del pianista moscovita Nikolai Lugansky, già vincitore del Concorso Čajkovskij e oggi artista di riferimento della scena musicale internazionale.Il 20 febbraio 2014, Il concerto “evento” della Stagione del Nuovo vedrà esibirsi al Nuovo due eccellenze della musica internazionale e una eminente violinista tedesca: Claudio Abbado e la “sua” Orchestra Mozart insieme a Isabelle Faust.Lunedì 24 marzo la nostra orchestra regionale FVG Mitteleuropa Orchestra collaborerà con il violoncellista cinese Jian Wang e sarà diretta da Philipp von Steinaecker, musicista tedesco ma altoatesino d’adozione, in un programma dedicato aSchumann, Saint-Saëns, Mendelssohne Schubert.
Il 22 aprile 2014 il giovane direttore venezuelano “rivelazione“ Gustavo Dudamel guiderà l’Orchestra Sinfonica di Goteborg Orchestra Sinfonica di Svezia, nell’interpretazione di un programma dedicato alla musica di Richard Strauss, in occasione del centocinquantesimo anniversario della nascita, di Wolfgang Amedeus Mozart e del compositore finlandese Jean Sibelius. Lunedì 12 maggio, a chiusura della stagione, ancora un tuffo nella musica russa, con lo straordinario suono della Čajkovskij Symphony Orchestracondotta dal suo illustre direttore principale Vladimir Fedoseyev.
Pochi gli appuntamenti dedicati alla danza. Solo due gli appuntamenti programmati per questa stagione: l’11 gennaio 2014 Romeo e Giulietta di Sergej Prokof’ev con lacoreografia e regia di Massimo Moricone. Questo Balletto pluripremiato in tutto il mondo e riallestito per il Balletto Nazionale Slovacco sarà impreziosito dalla presenza di Alessandro Macario e Anbeta Toromani nei ruoli principali.
Il 31 marzo la Rioult DanceNew York del Direttore Artistico e CoreografoPascal Rioult porterà al Nuovo Soirèe Ravel, spettacolo interamente realizzato sulla musica di Maurice Ravel che si concluderà naturalmente con il famoso e catartico Bolero.
Un ritorno molto atteso quello con l’Opera Lirica che il 25 ottobre con il melodramma Nabucco come primo appuntamento stagionale segna il ritorno della Fondazione Teatro Lirico Giuseppe Verdi di Trieste.
Il 6 giugno ancora verdiano è il secondo appuntamento con l’opera lirica al Nuovo di Udine, sempre nel segno della collaborazione con la Fondazione Teatro Lirico Giuseppe Verdi di Trieste: La traviata.
Le Operette in programma saranno: il 25 febbraio La Duchessadi Chicago di Imre Kálmánn, e il 21 marzo Sogno di un Valzer diOscar Straus,un classico, dipinto con i diversi stili del valzer, una sorta di simbolo dell’operetta.
Scelte di assoluta qualità anche per le serate Crossover che da questa Stagione sono suddivise in 3 categorie a seconda delle tematiche trattate: Teatro e Arti in scena, il 5 novembre 2013, con Otello,Ancora un tango ed è l’ultimo. La celebre tragedia di Shakespeare nella versione di Massimo Navone dove tangheros scelti tra i migliori di Udine, parteciperanno in qualità di scenografia vivente allo spettacolo. Il 15 febbraio David Larible, Il Clown dei Clown.Considerato il più grande clown al mondo, rapisce, seduce, commuove… parlando la sola lingua comune in tutto il mondo: ridere con, per, di… anche di se stessi. Teatro del Territorio: che l’8 novembre porterà in scena gli allievi della Civica Accademia Nico Pepe di Udine diretti da Claudio De Maglio conL’ispettore generale, opera cheè sicuramente l’espressione emblematica del teatro di Gogol. Il 1 febbraio 2014 due tra i più popolari attori italiani, Maurizio Casagrande e Tosca D’Aquino, saranno interpreti della commedia di Neil Simon, Prigioniero della seconda stradapresentato con la regia di Giovanni Anfuso. Il 4 marzo:Tutto Shakespeare in 90 minutidel regista Alessandro Benvenuti distilla, dall'imponente corpus delle opere del Bardo, i succhi drammaturgicamente più preziosi del suo talento, riproponendoli in una cavalcata comica tanto irriverente quanto emozionante. Infine per Letteratura e Teatro il 15 marzo andrà in scena Kareninadel regista Giuseppe Bertoluccicon Sonia Bergamasco:spettacolo che non è un adattamento teatrale del capolavoro russo, ma un’esplorazione avvincente alla scoperta di una Anna primigenia, personaggio alla ricerca del suo autore. Per questa splendida Karenina Sonia Bergamasco ha vinto il Premio della Associazione Nazionale dei Critici di Teatro 2012.Sabato 5 aprile ecco Il Piccolo Principe di Antoine de Saint-Exupéry, una lettura di e con Sonia Bergamasco e Fabrizio Gifuni, un affascinante rompicapo che ipnotizza da quasi settant’anni adulti e bambini.
Una Stagione ricca di appuntamenti, nata con l’intento di abbracciare e soddisfare ogni tipologia di pubblico. Ora spetta agli udinesi rispondere alla chiamata.