Magic: Mestieri Artistici Per Giovani Innovatori e Creativi: i vincitori
- Dettagli
- Categoria: Cultura
- Pubblicato Martedì, 09 Aprile 2013 15:41
- Scritto da Fabiana Dallavalle
- Visite: 1688
Magic, Mestieri Artistici Per Giovani Innovatori e Creativi, è una rassegna didattico-creativa rivolta ai giovani e nata per offrire loro la possibilità di arricchire le proprie esperienze, oltre che per conoscere e mutare lo spazio urbano in cui esse si realizzano. L’obiettivo è quello di stimolare nei giovani l'approccio creativo alla città, recuperando l’idea che tutte le arti, oggi più che mai, contano anche in termini di crescita personale e di apprendimento di un "saper fare", appunto di un’arte, e anche di un mestiere, perché “grazie a Magic la città vuole CibArti”.
Attraverso momenti didattici e formativi vengono forniti ai partecipanti gli strumenti concreti e necessari per intervenire, trasformare e ripensare la propria città. In quest’ottica, un elemento fondamentale è rappresentato dalla possibilità di mettere in rete, rendendo fruibili in modo ampio e interagente le tante e rilevanti esperienze che a Udine in questi ambiti già da tempo operano con successo, così da costituire una solida sinergia tra realtà pubbliche e private che possa rinforzarsi e durare anche al termine del progetto stesso, riunendo Enti Pubblici, Associazioni e Cooperative.
La rassegna, è strutturata intorno a quattro punti focali: le Botteghe dell'arte, ovvero stage didattico-formativi gratuiti ed aperti a tutti i giovani tra i 16 e 35 anni che a Udine vivono, studiano o lavorano; le Azioni in città: una serie di "Interventi di creatività urbana" (Icu) e "Imprevedibili esordi" (Ies), ovvero azioni artistiche di espressione e trasformazione realizzate dai partecipanti al progetto e da giovani artisti del territorio;
la Promozione delle arti giovani del territorio, attraverso il sito web per le giovani arti e il territorio, i diari di bordo con un weblog con i videoreportage delle attività di Magic in tempo reale e il Magic Prize, una premiazione-evento finale; infine i Reportage della e dalla città, progetti originali affidati ad artisti emergenti tramite artist call internazionali, con lo scopo di descrivere e di narrare la condizione giovanile a Udine, anche soprattutto per ciò che essa condivide con la condizione dei giovani nel mondo.
Il reportage vincitore della sezione immagini è LOVE IS A DUEL – GEOGRAFIE DI GIOVENTÙ, di Marcello Mariana “per l’originalità e la potenzialità di un progetto di reportage che incrocia geografia e antropologia, che unisce paesaggio e presenza umana, per la lucida articolazione di un preciso percorso di ricerca estetica, per l’evidente capacità tecnica, per la chiara consapevolezza sia e formale che sostanziale, per l’approccio maturo basato su uno stile consolidato, contemporaneo e asciutto. Per i notevoli risultati estetici presenti nel portfolio artistico, per la coerenza e la puntualità con cui l’idea di poetica si traduce nell’opera fotografica, per la capacità di unire attrazione del reale e slancio verso l'ideale”.
Nella sezione musica vinceSUONISUDINE, di Geremia Vinattieri “per l’aderenza e l’efficacia nell’interpretazione di quanto proposto dal bando, per il coraggio e la creatività nella strutturazione del progetto, unite ad un’ottima competenza musicale e più ampiamente “sonora”, per la coerenza di un percorso di ricerca giovane ma capace di cogliere molti dei nodi fondamentali dell’esperienza musicale contemporanea. Notevole anche il gusto per l’arrangiamento e la qualità assolutamente impeccabile del sound engineering”.
CHI VIENE E CHI VA, di Giulia Iacolutti ( Nella fotografia in alto ) e Michele Innocente è il vincitore della sezione video “per la contemporaneità del linguaggio audiovisivo che si intende utilizzare, per le competenze emerse dai curricula degli artisti, per la chiarezza con cui è stata redatta la lettera motivazionale e illustrata l’idea di reportage, per la stretta aderenza a quanto richiesto dal bando, per il modo non superficiale né banale con cui si progetta di trattare il tema della dispersione e della nostalgia tra le fasce dei giovani migranti”.
Meritano inoltre una menzione speciale per l'originalità del progetto e per le competenze artistiche evidenziate dai portfolio: Giulia Iacolutti e Cosimo Miorelli (reportage immagini), Erika Boschiero e Dr. Neckscrubber (reportage musicale), Giorgio Simonetti e Flavio Stroppini con Monica de Benedictis (reportage video).
Le opere saranno realizzate durante un periodo di residenza a Udine nelle prossime settimane e saranno presentate nel corso della serata finale di Magic intitolata Magic Prize, l’otto giugno a Palazzo Morpurgo.