"Percorsi diversi": appuntamenti e incontri dedicati allo scrittore Sergio Maldini
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- Categoria: Cultura
- Pubblicato Mercoledì, 03 Aprile 2013 10:41
- Scritto da Fabiana Dallavalle
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Dopo le rassegne omaggio a Amedeo Giacomini, Elio Bartolini, Piermario Ciani e gli appuntamenti organizzati in ricordo di Padre David Maria Turoldo e di Pier Paolo Pasolini, il Progetto Integrato Cultura del Medio Friuli idea, propone e organizza, con il sostegno della Regione Autonoma FVG, della Banca di Credito Cooperativo di Basiliano e della Banca di Credito Cooperativo della Bassa Friulana, una nuova edizione della manifestazione "Percorsi diversi" dedicata all'incontro con Sergio Maldini.
Scrittore, narratore e giornalista, nato a Firenze, Sergio Maldini fu un intellettuale profondamente legato al Friuli, terra in cui trascorse parte della sua adolescenza (l’altra parte a Roma, città in cui anche molto si spese professionalmente) e che scelse qual suo "buen retiro", condividendo con Elio Bartolini la dimensione esistenziale e locale di Santa Marizza di Varmo, piccola località del Medio Friuli dove è sepolto.
Visse un amore intenso, costante e nostalgico per la terra friulana, in cui ebbe modo di sviluppare la sua vocazione letteraria e giornalistica, già forgiata in gioventù dalla frequentazione epistolare con Dino Buzzati e percepita prima da Silvio Benco e poi da Pierpaolo Pasolini, a cui lo legò uno stretto rapporto d'amicizia e di stima letteraria. Al Friuli regalò le sue parole più famose: quelle dedicate a "La casa a Nord Est" o a "La stazione di Varmo", che nel primo caso gli valsero nel 1992 il Premio Società dei Lettori, Lucca-Roma e il Premio Campiello. Tali premi seguirono al Premio Hemingway, ottenuto nel lontano 1953, con il romanzo “I sognatori”.
Ricco fu anche il legame con Michele Prisco, Giancarlo Liuti e Massimo Dorsi, giornalisti e critici con cui entrò in contatto in qualità di giornalista, carriera che svolse dai primi anni dopo la laurea in Giurisprudenza a Bologna al ritiro negli anni ottanta entrando prima a far parte della prestigiosa rosa di firme de “Il Mondo”, fondato e diretto da Mario Pannunzio, e poi collaborando a lungo con ”il Resto del Carlino” in qualità di redattore, inviato e caporedattore.
Scrittore lucido e disincantato, di alta tensione morale – elemento riscontrabile anche nel giornalismo sociologico a cui approdò, Maldinicondusse una vita appartata convinto che “la condizione di uno scrittore non deve essere una condizione mondana a tutti i costi” tant’è che anche ora, a quasi 15 anni dalla sua morte, poco si tratta della sua opera e dell’impronta che il suo “caso letterario” – come venne definito - ha lasciato.
Partendo da queste motivazioni, il Progetto Integrato Cultura del Medio Friuli ha deciso di esplorare questo significativo scrittore, omaggiandolo con una rassegna a lui esclusivamente dedicata: rassegna che, nel 90mo anniversario della nascita dell’autore (9 maggio 1923), vuole traghettare il pubblico e tutti gli interessati verso questa ricorrenza. Questo viaggio nel mondo di Maldini viene altresì proposto con l’intenzione di chiudere anche il percorso immaginario e circolare che unisce i tre autori/scrittori/intellettuali varmensi Giacomini/Bartolini/Maldini (a Giacomini e Bartolini, come sopra ricordato, il P.I.C. del Medio Friuli ha già rivolto spesso la sua attenzione).
La manifestazione si articola in una serie di incontri aperti, a ingresso libero, volti a analizzare criticamente il lavoro e tutto il corpus dell’opera di Maldini, gli scambi, le interazioni e le relazioni che intrattenne con letterati, giornalisti e critici durante tutto il suo percorso esistenziale.
Posti di rilievo sono riservati all’emblematico romanzo “La casa a Nord Est” la cui reale casa fu acquistata da Maldini grazie al tramite di Elio Bartolini, il cui approfondimento vuole essere molto sostanziale, alla relazione Maldini/Pasolini , che fu significativa per entrambi gli scrittori e di cui rimangono anche diverse testimonianze scritte (lettere), all’intenso lavoro giornalistico di Maldini.
Per la rassegna, il P.I.C. del Medio Friuli si avvale della collaborazione del Centro Studi Pier Paolo Pasolini di Casarsa della Delizia, della Pro Loco Santa Marizza di Varmo e del Ristorante Da Toni di Gradiscutta di Varmo. Media partner: Radio Onde Furlane.