Ator pal mont: Mediterraneo, Europa e percorsi migratori nella 9° edizione
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- Categoria: Cultura
- Pubblicato Giovedì, 27 Settembre 2012 15:32
- Scritto da Fabiana Dallavalle
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“Mediterraneo/ Europa. Percorsi migratori, modelli di civiltà, sfide per il futuro” è il tema della nona edizione della manifestazione Ator Pal Mont, organizzata dall'Associazione culturale Gentes. Dal 29 settembre al 28 ottobre sono in programma una serie di mostre, spettacoli, incontri di studio, conferenze e serate eno-gastronomiche, tra Palmanova, Udine, Rosazzo di Manzano, Remanzacco e Capriva del Friuli. Dopo la scorsa edizione dedicata al cibo e le migrazioni, quest'anno il focus si sposta sulla cultura romena, profondamente radicata in regione. “L'obiettivo è quello di dimostrare che fin dai tempi più remoti – dice il presidente Franco Rossi - migrazione, conoscenza, sapere, cultura sono interfacce di uomini, notizie, idee che si sovrappongono e si confondono, si contaminano e si amalgamano creando sincretismi ed eventi imprevedibili in termini di conflitti, cambiamenti, relazioni”. L'associazione vuole mettere a confronto i diversi mondi che si affacciano sul Mediterraneo, centrali anche nella storia contemporanea.
Il primo appuntamento è per sabato 29 settembre alle 18 nella Polveriera napoleonica di Palmanova (contrada Garzoni) con l'inaugurazione della mostra di arti visive “Palmanova 2012. Da città a fortezza a città aperta”, promossa dal Centro Friulano Arti Plastiche. “Palmanova pur mantenendo la sua struttura di città di fortezza – continua Franco Rossi - ha saputo riconvertire gli spazi militari storici in luoghi aperti al dialogo”.
Venerdì 5 ottobre all'Abbazia di Rosazzo è in programma prima l'inaugurazione ufficiale della manifestazione alle 18 e poi il Premio Internazionale Ator Pal Mont alle 19.30, che che quest'anno va per l'impegno del campo dell'informazione a Gian Paolo Girelli con la sua rubrica Est Ovest; Iana Matei per l'aiuto alle ragazze sfuggite dal racket della prostituzione; a Jordi Savall per la sua ricerca sulla musica delle culture mediterranee e all'istituto ISIG, Istituto di Sociologia Internazionale di Gorizia, per lo studio sulla cooperazione transfrontaliera.
Sabato 6 ottobre inizia il percorso “Terra di mezzo. Aspetti della cultura rumena in Europa” per conoscere un paese così vicino al Friuli Venezia Giulia, non solo sotto il profilo storico e culturale, ma anche in vista di possibili sviluppi imprenditoriali. Alle 18 nella Polveriera napoleonica a Palmanova si tiene la conferenza “Iconografia ortodossa” con Inel Costantin. Domenica 7 ottobre a Palmanova, alle 9 nel Civico museo storico Borgo Udine, e poi alle 10 nel palazzo Municipale si terrà l'incontro con la delegazione Alba Julia, quindi alle 10.30 prenderà il via la conferenza di Gabriel Rustoio dal titolo “Ruolo nelle municipalità rumene nella difesa del cristianesimo”. Lunedì 8 ottobre alle 10.45 nel palazzo della Regione, in via Sabbadini a Udine, si apre la giornata dedicata, invece, al convegno: nella mattinata si parlerà di “Migrazione e imprenditoria friulana in Romania”, con il coordinamento di Antonio di Bartolomeo e l'intervento dell'assessore alla cultura Elio De Anna e nel pomeriggio degli aspetti della cultura rumena in Friuli.
Venerdì 12 ottobre alle 18 nella Casa della Contadinanza a Udine spazio all'incontro “Dal mito alla storia fino al VII secolo dopo Cristo”, con il giornalista Umberto Sarcinelli. Sabato 13 ottobre a Villa Russiz dalle 18 si terrà la Giornata della poesia dall'esilio con Giorgio Caproni e i suoi scritti sul viaggio, la frontiera e le terre di nessuno; Francesco Di Nicola, Çirim Muça e Alberto Figliolia.
Venerdì 19 ottobre a palazzo Caiselli a Udine dalle 11, si parlerà quindi di religione, della costruzione dell'Europa moderna, quindi di possibili scenari futuri e del mondo islamico, dalla sua nascita fino ai giorni nostri. Gli ultimi due appuntamenti sono in programma domenica 21 ottobre alle 16 nell'auditorium G. Cesare di Remanzacco con la rappresentazione teatrale in friulano per grandi ma pure per i bambini, “Che farai da grande Federico?”, lettura scenica e animazione che prende spunto dalla vita e dalle opere dello scrittore Federico Tavan. Domenica 28 ottobre, infine, è in programma un'esibizione culinaria - in luogo che sarà comunicato a sorpresa- tutta incentrata sul pesce e il sale nella tradizione.