Nuova apertura dei rifugi antiaerei di Udine
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- Categoria: Udine
- Pubblicato Venerdì, 02 Maggio 2014 15:58
- Scritto da Fabiana Dallavalle
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Dopo il successo di pubblico ottenuto nel primo weekend, tornano ad aprirsi anche domani, sabato 3 maggio, le porte dei due rifugi antiaerei di Udine. Dalle 15 alle 18 di domani, così come del sabato successivo 10 maggio, sarà infatti possibile visitare gratuitamente i due bunker cittadini, quello sotto i Giardini del Torso in via Del Sale, aperti per la prima volta lo scorso anno, e quello sotto il colle del castello in piazza Primo Maggio, aperto al pubblico lo scorso sabato grazie alla collaborazione con l’Archivio di Stato di Udine. Il rifugio antiaereo di piazza Primo Maggio è stato costruito durante la guerra. Il progetto originario, poi ridimensionato, prevedeva l’attraversamento di tutto il colle, con accessi da Giardin Grande, via Manin e piazzetta Marconi.
Per l’occasione verrà anche allestita una piccola mostra realizzata in collaborazione con l’Archivio di Stato, che ha curato anche la ricerca storica e la selezione delle fonti. Il rifugio antiaereo del Giardino del Torso (esempio di ‘ricovero tubolare’) è stato invece già restaurato e aperto al pubblico alla fine del 2012. Al suo interno sono presenti alcune panche e pochi oggetti per l’emergenza: lumi ad olio, lampade tascabili, cassetta di pronto soccorso e maschere antigas. Qui le visite guidate saranno svolte dagli studenti della V D Turistico dell’Isis “Stringher”.
Tutte le iniziative, lo ricordiamo, sono inserite nel ricco cartellone di “46° parallelo. La Guerra dappertutto”, i tanti appuntamenti organizzati dall’assessorato alla Cultura per commemorare la festa della Liberazione e realizzati grazie al supporto e alla collaborazione del Servizio Infrastrutture I del Comune e di numerosi enti e associazioni del territorio. Un programma di mostre e visite guidate per ricordare a quasi 70 anni dal 25 aprile del 1945, cosa rappresentarono quei tragici anni anche per gli udinesi e per il popolo friulano. Le esposizioni attualmente già visitabili sono “La rosa bianca”, allestita fino al 4 maggio a palazzo Morpurgo (via Savorgnana), “Vivere in guerra”, allestita al Museo Etnografico del Friuli (via Grazzano) fino al 25 maggio e un “focus” sull’opera “Mappa della Resistenza in Friuli” di Afro Basaldella a Casa Cavazzini. A queste si aggiungerà l’apertura, il 9 maggio nel Salone del Popolo a palazzo D’Aronco”, della mostra curata da Casa Cavazzini e intitolata “Dal cuor della terra” sulle opere di Guido Tavagnacco, il pittore partigiano.
Per conoscere il programma completo è possibile visitare il sito internet www.udinecultura.it o contattare il PuntoInforma del Comune al numero 0432 414717.