Maltempo, allerta per livello dei fiumi e scirocco sulla costa. Un fulmine uccide 8000 conigli
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- Categoria: Udine
- Pubblicato Lunedì, 05 Novembre 2012 10:39
- Scritto da Redazione fvgnotizie
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Lignano (Ud) - Una forte mareggiata ha colpito nella notte la zona di Lignano, già nei giorni scorsi interessata da un fenomeno analogo. I forti venti da Sud e la pioggia battente, fa sapere la Protezione Civile del Friuli Venezia Giulia, hanno causato la piena dei fiumi Tagliamento e Isonzo, sotto costante controllo. Desta preoccupazioni anche il livello del Vipacco.
Il Tagliamento in particolare non ha fatto trascorrere una notte tranquilla agli abitanti che risiedono nel territorio di San Michele. Il fiume alpino sulle montagne friulane ha fatto il pieno, visto che la neve si è sciolta.
Ben 50 volontari delle squadre di Protezione Civile sono al lavoro per fronteggiare allagamenti, pulire le strade e monitorare i corsi d'acqua. La regione è infatti in stato di allerta maltempo, con strade allagate e chiuse a Fanna, Trasaghis, Pulfero e Cave del Predil.
Nella notte un fulmine è caduto su un allevamento a Codroipo (Ud), causando un incendio che ha provocato la morte di circa 8.000 conigli. Le fiamme si sono sviluppate intorno alle ore 2.00 nella società agricola di proprietà di Gabriele Gardisan, 48 anni. Il fulmine ha danneggiato l'intera struttura dell'allevamento, con un danno stimato di centomila euro circa. Sul posto sono intervenuti Vigili del Fuoco e Carabinieri.
A essere più colpita dalle piogge la parte nord della regione. In tutto il Friuli Venezia Giulia le temperature sono piuttosto elevate: 17,5 gradi a Trieste, 18 gradi a Gorizia, 17 gradi a Udine e 16 gradi a Pordenone. Sul monte Lussari, dove la scorsa settimana la colonnina di mercurio era scesa abbondantemente sotto lo zero, ci sono 8,5 gradi, così come sullo Zoncolan.
In provincia di Pordenone, sono chiusi i guadi di Murlis e Rauscedo sul fiume Meduna e di Cerneglons sul Malina. Nelle prossime ore, sono previste ulteriori piogge sulla zona delle prelpi Giulie e sul bacino dell'Isonzo. Il forte vento da sud potrebbe causare altre mareggiate sulla costa. La quota neve è prevista nella mattinata a partire da 3.000 metri e da 2.000 metri dalla sera. Verso sera, i venti gireranno da nord-est e il tempo migliorerà.
(foto: Vigili del Fuoco)