Giovane studentessa triestina affetta da malattia rara deve restituire 70mila euro all’INPS
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- Categoria: Trieste
- Pubblicato Martedì, 12 Luglio 2016 16:29
- Scritto da Redazione Ilfriuliveneziagiulia
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Trieste - Sconcertante la notizia uscita sul quotidiano “Il Piccolo” di Trieste martedì 12 luglio e diffusa da tutte le locandine delle edicole in città.
Si tratta della storia di Caterina Pellizzer, affetta da una malattia rara, la osteogenesi imperfetta, che si manifesta con una estrema fragilità delle ossa, soggette a continue microfratture.
Come riferisce il quotidiano, la giovane, che ha 29 anni, vive in sedia a rotelle ed ha problemi di ritardo nell’accrescimento.
Nonostante la sua complessa situazione di salute, è riuscita a studiare e lo ha fatto in Francia, dove è seguita da un’équipe medica specializzata.
Proprio per la sua permanenza in Francia, l’INPS a marzo di quest’anno ha chiesto la restituzione dell’assegno di invalidità erogatole, per un totale di 70mila euro circa.
Secondo l’istituto di previdenza, il fatto che fosse domiciliata in un Paese estero, anche se facente parte dell’UE, non le avrebbe dato il diritto a percepire l’indennità.
Ora è stato presentato un ricorso al TAR. La vicenda è raccontata nel dettaglio dal quotidiano triestino. Qui di seguito il link:
http://ilpiccolo.gelocal.it/trieste/cronaca/2016/07/12/news/burocrazia-la-storia-1.13805494