Comune di Trieste: interventi straordinari per gli edifici scolastici. Bonifica dal radon alla scuola di Banne
- Dettagli
- Categoria: Trieste
- Pubblicato Venerdì, 10 Agosto 2012 17:53
- Scritto da Tiziana Melloni
- Visite: 1896
Trieste - La giunta comunale ha deliberato un finanziamento di 1 milione e 270 mila euro a favore di interventi di edilizia scolastica. Venerdì 10 agosto, nel corso di una conferenza stampa, svoltasi in municipio, gli assessori ai Lavori pubblici Andrea Dapretto e all’Educazione Antonella Grim hanno fatto il punto della situazione e presentato il quadro dei principali interventi in atto o in fase di ultimazione. Un dato positivo è
Tra le misure più significative c'è l'eliminazione del gas radon dall'edificio scolastico di Banne, piccolo centro situato sul Carso triestino. Questo intervento si inserisce nelle azioni che si stanno svolgendo nella nostra Regione per proteggere i cittadini dalle pericolose emissioni di questo gas.
Per la scuola di Banne sono stati stanziati 490.000 euro, parte dei quali copriranno anche una ristrutturazione generale dell'edificio.
La media della concentrazione di radon negli edifici del Friuli Venezia Giulia (96 Bq/m3) è superiore a quella del resto d’Italia pari a 75 Bq/m3 (dati Arpa 2012). Il gas radon è uno dei 75 agenti di cui è sicuramente riconosciuta la cancerogenicità per l’uomo.
Sono una quarantina in Regione le scuole già bonificate, mentre è in corso l'intervento in altre 15. Resta ancora un 15% circa di scuole da bonificare.
Gli interventi normalmente prevedono la depressurizzazione del suolo, la ventilazione del vespaio, la sigillatura delle vie d'ingresso del gas, la pressurizzazione dell'edificio.
Gli altri interventi per le scuole sono di natura meno specifica: l’assessore Grim ha ricordato che “a settembre, con il nuovo anno scolastico 2012/2013, consegneremo la recuperata scuola Manna, mentre stanno terminando i lavori di ristrutturazione della Julia in viale XX Settembre. Sempre in autunno inizieranno i lavori, partecipati con la Provincia, ai bagni e ai serramenti del Dante, mentre a gennaio partiranno quelli alla scuola De Marchi-Gherbez di Servola”.
L’assessore Grim ha ricordato ancora “l’inizio dei lavori di adeguamento ad alcuni nidi (Scarabocchio, Filastrocca) e scuole d’infanzia (Chalvien), mentre sarà aperto in autunno il nido di Largo Nicolini, con ulteriori 33 posti”. Terminati i lavori al ricreatorio Nordio, restano invece in atto quelli al Cobolli.
Infine, con contributo regionale, finanziamento 2011, sarà avviata la realizzazione del polo scolastico all’interno dell’ex caserma Chiarle di San Giovanni, dove troveranno spazio sei sezioni della scuola dell’infanzia, tre della “Nuvola Olga”.