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Last updateLun, 27 Feb 2017 8pm

Profughi accampati presso la Stazione di Trieste: ordinanza di chiusura del Silos

Profughi accampati presso la Stazione di Trieste: ordinanza di chiusura del Silos

Trieste - Il Comune ha sgomberato il Silos nei pressi della stazione ferroviaria ed ha garantito alle persone che vi bivaccavano una soluzione temporanea di riparo.

Approfittando dell'interruzione dell'attività del Palasport di Chiarbola, i profughi vi sono stati temporaneamente trasferiti.

La volontà è quella di risolvere in maniera definitiva la "questione del Silos". La conferma viene dal sindaco Roberto Cosolini che sottolinea come “la richiesta avanzata dal Comune di Trieste è stata prontamente accolta da Prefettura e Regione, le istituzioni competenti, che hanno provveduto ad organizzare un ulteriore trasferimento di 75 persone per venerdì 8 gennaio”.

Con questo ultimo trasferimento saranno così 350 le persone trasferite da settembre a gennaio.

Giovedì 7 gennaio il sindaco ha quindi emesso l'ordinanza per interdire l'uso del Silos e per vietarne l'accesso. Una particolare collaborazione è stata richiesta alla proprietà del Silos, la società Silos Spa, affinché provveda entro e non oltre sette giorni dall'ordinanza alla messa in sicurezza dell'immobile asportando i materiali e i rifiuti presenti al suo interno oltre ad assicurare un'idonea vigilanza.

L'ordinanza è rivolta ad impedire l'accesso a chi "a qualunque titolo, occupi l'edificio in questione, nonché a chiunque altro vi possa accedere, fatta eccezione per il personale espressamente autorizzato dalla proprietà e per quello incaricato di verifiche tecniche o incaricato di far rispettare la presente ordinanza".

Le forze dell'ordine stanno mettendo in campo tutte le misure necessarie per garantire il monitoraggio e l'eventuale continuo sgombero della struttura.

"Tutto ciò sarà possibile - ha detto il sindaco Cosolini - se dopo venerdì sarà garantita la fluidità dei trasferimenti. Si dovranno compensare gli arrivi degli ultimi giorni e contemporaneamente ridurre di 100 il numero di persone ospitate dopo il trasferimento di venerdì. Praticamente si richiede che vengano trasferite fuori dal territorio comunale, da qui a fine febbraio, almeno 200 persone”.

“È da molti mesi che stiamo lavorando per uno sgombero definitivo del Silos - ha aggiunto l'assessore comunale alle Politiche sociali Laura Famulari - ci auguriamo quindi che il Ministero continui con gli spostamenti ad un ritmo settimanale e che gli altri territori facciano la loro parte, per poter mantenere la situazione nei limiti della sostenibilità”.

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Direttore: Maurizio Pertegato
Capo redattore: Tiziana Melloni
Redazione di Trieste: Serenella Dorigo
Redazione di Udine: Fabiana Dallavalle

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