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Last updateLun, 27 Feb 2017 8pm

World Animal Day a Trieste. Apertura con Susanna Tamaro (e contestazione)

World Animal Day a Trieste. Apertura con Susanna Tamaro (e contestazione)

TRIESTE - Si è svolta nella mattinata di oggi 3 ottobre, presso la sala polifunzionale dell'oratorio della parrocchia di San Giacomo, in Via Vespucci 12, l'inaugurazione del "World Animal Day", evento che coprirà le giornate del 3, 4 e 5 ottobre.
 
Per la prima volta, e solo quest'anno, il " World Animal Day" viene organizzato anche in Italia, in particolare a Trieste, per iniziativa del Comitato di volontariato "Trieste Animal Day'' che si è istituito lo scorso Aprile, teso a sensibilizzare il grande pubblico verso il problema degli animali e dell'ambiente.
 
Sotto la guida del presidente Fabio Rabak, il Comitato ha organizzato una tre giorni di evento, che si è aperta con l'inaugurazione svoltasi stamane con la presenza di una madrina d'eccezione, Susanna Tamaro, e di Anita Euschen, coordinatrice di "Animal Friends Croatia" e ambasciatrice del World Animal Day.
 
Alle ore 9.30 si sono tenuti i saluti alle autorità, gli interventi del rappresentante della regione Friuli Venezia Giulia, del Vice Presidente della Provincia di Trieste e dell’Assessore Comunale all’Ambiente e l'esecuzione dell'Inno d'Italia da parte dello studente del conservatorio Davide Zorzenon.
 
Dopo un breve '' coffee break'', durante il quale sono stati offerti caffè,succhi e prodotti bio, alle 10.30 si è tenuta la conferenza " Animalium Coscientia", a cura del dott. Giorgio Vallortigara, del dott. Gianni Tadolini e di Fra Luis Oviedo e moderata dal dott. Nicola Bressi.
 
Il primo intervento è stato quello del dott. Vallortigara, il quale ha enunciato come attualmente, nonostante i vari esperimenti, non si possa affermare con certezza che gli animali abbiano coscienza. Ha spiegato che gli uomini talvolta compiono azioni complicate senza esserne pienamente consapevoli e, per questo motivo, perchè bisognerebbe credere che uno scimpanzè,il quale risolve astrusi rompicapi, debba essere cosciente di ciò che fa? Non si può dare una risposta definitiva a questo quesito, in quanto, inoltre, tra sentire e comunicare vi è un'enorme distanza e gli animali possono avere esperienze differenti dalle nostre. Infine, il dott. Vallortigara ha sottolineato il fatto che, in alcuni casi, bisogna esplicare la propria esperienza attraverso il linguaggio, e perciò vi è un "Rubicone" tra l'uomo e gli animali.
 
In seguito, il dottor. Tadolini ha trattato il tema dei sentimenti nei mammiferi, riportando un parere un po' diverso da quello del relatore precedente. Difatti, ha spiegato che,sebbene vi siano delle differenze enormi a livello morfologico tra noi e gli animali, in realtà vi sono varie funzioni che ci avvicinano gli uni agli altri, come il possesso di una segnaletica intra e interspecifica, il raggruppamento in famiglie, l'accudimento della prole e l'esistenza di gerarchie e leggi sociali e, in particolare, una primitiva sentimentalità. Infatti, gli animali possiedono emozioni simili a quelle umane, sebbene si è ancora lontani dal concetto di coscienza.
 
Al termine dei due interventi, si è aperto un fervido dibattito tra i relatori e una parte del pubblico, in disaccordo con l'organizzazione dell'evento, non in linea secondo loro con la filosofia del World Animal Day.
 
In particolare, gli animalisti presenti hanno contestato l'intervento del dott. Vallortigara, sottolineando l'incoerenza nella progettazione della conferenza e sostendendo che in una giornata dedicata agli animali non dovrebbe intervenire una persona a favore della vivisezione.
 
Inoltre, quello che c'è da chiedersi non è tanto se a possedere una coscienza o meno siano gli animali, quanto l'uomo.
 
Difatti, già nei giorni precedenti, varie associazioni animaliste, come Oipa, Lac, Lav, Leal, Ricomincio da Cane e Naica, dopo l'entusiasmo iniziale, si sono dissociate dall'evento, in seguito ad aver scoperto che alla conferenza avrebbe partecipato il dott. Giorgio Vallortigara, legato al mondo della sperimentazione animale, da loro chiaramente osteggiata.
 
L'evento si è concluso alle 13.30. Ma la giornata non finisce qui: dalle 15.00 è previsto un intrattenimento per i bambini da parte dello showtime e alle 16.30 la proiezione del film di Walt Disney " La carica dei 101", seguito da un dibattito e dal Magic Show.
 
Piene di iniziative ed intrattenimenti sono anche le giornate di domenica 4 e di lunedì 5 ottobre, che prevedono l'esposizione dei propri amici a 4 zampe, un concorso fotografico con premiazione, la dimostrazione dei cani della GDF ( guardia di finanza ) e dei cani da soccorso, pet therapy e agility dog, proiezioni di film e conferenze per approfondire le tematiche che riguardano l'ambiente e gli animali.
 
 
Il "World Animal Day'' nasce nel 1931 a Firenze, in Italia, per idea di un gruppo di ecologisti, al fine di celebrare e tutelare non solo specie rare, ma ogni razza di animali. E la data del 4 ottobre in cui è stata istituita questa giornata non è sicuramente una coincidenza, in quanto questo giorno corrisponde alla festa di San Francesco, il patrono degli animali.
 
Il 4 ottobre viene celebrato annualmente in ogni parte del mondo, e durante queste 24 ore si ha la possibilità di festeggiare la vita animale in ogni sua forma e misura, dai topolini agli elefanti, e conoscere gli effetti positivi che gli amici a quattro zampe hanno su di noi.
 
(Tullia Calogiuri)
 
(In apertura Susanna Tamaro al tavolo dei relatori)
 

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Capo redattore: Tiziana Melloni
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