Crollo del palco di Jovanotti: condannato a 3 anni l'ingegnere incaricato delle verifiche statiche
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- Pubblicato Lunedì, 22 Dicembre 2014 22:35
- Scritto da Redazione Ilfriuliveneziagiulia
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Trieste - È stata emessa il 22 dicembre la sentanza di primo grado con rito abbreviato per l'ingegner Andrea Guglielmo, incaricato della verifica statica dell'impalcatura che crollò l'11 dicembre 2011 al Palarubini di Trieste, prima del concerto di Jovanotti, provocando la morte di un giovane lavoratore.
La sentenza prevede per Guglielmo tre anni di reclusione: un anno per disastro colposo e due anni per omicidio colposo e lesioni colpose.
Guglielmo è stato ritenuto responsabile di aver erroneamente valutato i cosiddetti carichi appesi sbagliando il calcolo del coefficiente di sicurezza. In pratica la struttura è collassata per un eccesso di carico.
L'avvocato difensore, Vittorio Fasce, ha annunciato il ricorso in appello, parlando di "processo estremamente complicato".
Si è chiusa intanto la posizione di Egidio Conte, amministratore della Stage System, morto qualche mese fa, mentre è stato fissato per il prossimo 9 marzo il dibattimento per il terzo indagato, Loris Tramontin, titolare della società Azalea Promotion, organizzatrice del concerto di Jovanotti. Tramontin non ha chiesto il rito alternativo e per lui il pm ha chiesto il rinvio a giudizio.