La Polizia municipale di Trieste rintraccia un uomo scomparso da Klagenfurt due anni fa
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- Categoria: Trieste
- Pubblicato Venerdì, 23 Agosto 2013 17:54
- Scritto da Redazione Ilfriuliveneziagiulia
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Trieste - La Polizia locale ha ritrovato un uomo, S. M. di 36 anni, austriaco, scomparso da oltre due anni dalla cittadina natia di Klagenfurt. Lo rende noto un comunicato diramato il 23 agosto dalla Polizia municipale di Trieste.
A metà giugno - rende noto la Polizia - l’uomo era stato arrestato dagli agenti in quanto colto in flagranza di reato per atti osceni nel giardino pubblico di via Giulia. A seguito dei controlli effettuati l’uomo non risultava avere alcuna pendenza penale né essere oggetto di attività di ricerca nel suo paese di provenienza.
Una volta scarcerato l’uomo era stato accompagnato presso il Servizio psichiatrico di diagnosi e cura dell’Ospedale Maggiore per effettuare una valutazione della sua situazione e un’eventuale presa in carico, qualora giudicata necessaria da parte dei servizi sanitari.
L’uomo però si era rifiutato di sottoporsi a qualunque trattamento terapeutico al quale non poteva essere in alcun modo obbligato.
Una volta rilasciato, S.M. ha continuato a risiedere nella nostra città - si legge ancora nel comunicato - tanto da essere rivisto dal personale della Polizia Locale mentre vagabondava senza meta, in condizioni igienico-sanitarie precarie, visibilmente dimagrito e in un’apparente condizione psichiatrica peggiorata rispetto al momento del suo arresto.
Nonostante i controlli di polizia effettuati in occasione dell’arresto avessero dato esito negativo, il personale di Polizia municipale ha deciso di contattare il Consolato generale d’Austria a Milano, spiegando la situazione dell’uomo e chiedendo di accertare presso la famiglia di origine se qualcuno lo stesse cercando.
Si è scoperto così che l'uomo aveva alle spalle una lunga storia di ricoveri per gravi disturbi psicotici e che la madre da oltre due anni era alla sua disperata ricerca: da quando cioè aveva rifiutato ogni trattamento psichiatrico facendo perdere le proprie tracce.
Tramite il Consolato Austriaco, il personale di Polizia locale è riuscito a mettere in contatto il primario dell'Ospedale Psichiatrico di Klagenfurt, dove l’uomo in precedenza era stato ricoverato, con i medici di Trieste, rendendo così possibile una valutazione sulla gravità delle condizioni di salute dell’uomo.
È emerso che la situazione era tale da richiedere un trattamento sanitario obbligatorio (TSO), in quanto il paziente, nonostante la gravità della sua patologia, rifiutava qualsiasi intervento sanitario.
Grazie alle pattuglie presenti sul territorio, l’uomo è stato rintracciato e ricoverato e successivamente trasportato all'ospedale psichiatrico di Klagenfurt, grazie al rapporto sinergico instaurato dalla Polizia Locale con i Servizi Psichiatrici, il Consolato Generale d'Austria e la famiglia di origine dell’austriaco.