Il difficile compito dell’arbitro: ritiro dei giovani “fischietti” di Udine prima del campionato. Le foto
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- Categoria: Sport
- Pubblicato Giovedì, 10 Settembre 2015 15:05
- Scritto da Timothy Dissegna
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Arta Terme (Ud) - Le squadre ci sono, i calendari sono stati creati, manca ormai solo il fischio d'inizio per l'inizio della stagione di calcio regionale 2015/16. Si, ma... dove sono finiti gli arbitri? Ad Arta Terme, per l'annuale ritiro precampionato.
A scegliere la nota località carnica è stata la Sezione AIA "Gino Nais" di Udine, per il secondo anno consecutivo ospite all'hotel Gortani. Qui, per tre giorni (da venerdì 4 a domenica 6 settembre) gli arbitri a disposizione dell'Organo Tecnico Sezionale si sono preparati all'imminente ripartenza del calcio friulano.
Sotto la guida dei colleghi più esperti e anziani, insieme ai responsabili dell'OTS, infatti, i direttori di gara del Settore Giovanile e Scolastico, Juniores e Seconda Categoria hanno svolto i test obbligatori per essere designati. Il tutto reso ancora più difficile dalla pioggia incessante, soprattutto durante gli allenamenti e test fisici, ma la maggior parte degli associati hanno passato le prove senza tanti problemi.
Ma non solo prove da superare: durante il soggiorno, l'Organo Tecnico ha anche tenuto lezioni molto utili per i ragazzi (tutti i presenti erano sotto i 25 anni) sull'ABC dell'arbitraggio: da come ci si prepara alla partita a come ci si relaziona con giocatori e dirigenti, sempre e comunque rispettando gli altri.
E poi video sulle situazioni più difficili da affrontare in campo, come alcuni falli che in apparenza possono sembrare innocui ma che in realtà andrebbero puniti con l'espulsione; spiegazioni della Circolare n.1 che ogni anno la IFAB emana sulle modifiche o introduzioni di nuove regole: quest'anno centrali sono state le spiegazioni sul fuorigioco e sulla possibilità, in categorie minori, di poter far giocare calciatori già sostituiti.
L'alta concentrazione richiesta ai "fischietti" è andata anche a vere e proprie lezioni che vanno oltre il "semplice" arbitraggio: "Qui imparate a decidere, ad assumervi delle responsabilità in un mondo dove ormai pochi sono in grado di farlo o vogliono farlo" ha detto con decisione Mirko Zannier, Presidente della Sezione nell'ultimo incontro con i presenti domenica mattina, prima dei saluti. E non è certo una cosa da poco: chi, oggigiorno, può dire di saper scegliere, in un mondo dove questa cosa non è più necessaria?
Gli arbitri, dai Giovanissimi alla Champions League, sono chiamanti a farlo in ogni partita: una responsabilità che non tutti sarebbero in grado di sopportare, men che meno i detrattori della domenica, bravi a insultare dagli spalti un direttore di gara senza nemmeno aver mai aperto il regolamento.
Nei tre giorni, i ragazzi si sono allenati, hanno affrontato test, scherzato, si sono divertiti e scambiati consigli per prepararsi all'esordio. Alcuni sono scesi in campo la domenica stessa, in Coppa Regione, altri dovranno aspettare ancora un po', ma dopo il ritiro ad Arta la concentrazione sarà alta. Palla a centrocampo, si inizia.
Qui la fotogallery di Sharon Caneva: