La Barcolana di Trieste apre la biglietteria: prezzi da 250 a 350 euro per salire su un'imbarcazione
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- Categoria: Sport
- Pubblicato Sabato, 02 Agosto 2014 18:11
- Scritto da Redazione Ilfriuliveneziagiulia
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Trieste - Novità per gli appassionati di vela ed turisti: a partire da quest'anno, anche senza avere alcuna esperienza nautica, in questa edizione della "Barcolana" avranno la possibilità di acquistare un biglietto per salire a bordo di un'imbarcazione iscritta alla Coppa d'Autunno, in programma il 12 ottobre a Trieste.
I biglietti, che vanno da 250 a 350 euro esclusa l'iscrizione alla Federazione Italiana Vela (25 euro), sono in vendita online dal 2 agosto.
Si tratta di un'idea innovativa di Barcheyacht, una giovane azienda "startup" triestina, con sede in Area della Ricerca, attiva nel campo delle crociere a vela, che ha stipulato una convenzione con gli organizzatori della Barcolana.
È nato così Ticket to Sail, un progetto innovativo e unico anche a livello internazionale, applicato subito nella regata più affollata d'Europa: grazie ad una organizzazione a terra che coinvolge numerosi soggetti (charter, marina nautici e gli addetti di Barcheyacht), quest'anno gli appassionati di vela che non hanno una barca (o la tengono in porti troppo lontani per raggiungere Trieste), i turisti e gli amanti dei viaggi con mete uniche e alternative, avranno la possibilità di acquistare un posto in un equipaggio, partecipando così all'evento, semplicemente arrivando in città e salendo in barca il sabato, o anche direttamente la domenica.
Un vero e proprio "biglietto d'ingresso" per vivere l'emozione della regata con la garanzia di un servizio di qualità.
"Questo nuovo servizio - ha commentato il presidente della Società velica di Barcola e Grignano Mitja Gialuz - ci permette di rivolgerci a un pubblico che ci conosce e che aspira a partecipare alla Barcolana. Un target composto potenzialmente da migliaia di velisti e appassionati della vela, che non riescono a organizzare un intero equipaggio o a trasferire la propria imbarcazione da porti troppo lontani. Velisti, che negli anni scorsi si scontravano con un ostacolo logistico, quest'anno grazie al dispositivo innovativo elaborato da Barcheyacht, con un semplice clic potranno vivere l'esperienza unica della regata".
"Barcheyacht permette anche ai neofiti di avvicinarsi al mondo della vacanza in barca, rendendo semplice, accessibile e completa l'esperienza di viaggio in mare. Da triestini e amanti della Barcolana - spiega Nicola Davanzo, presidente di Barcheyacht - abbiamo voluto semplificare, grazie alla nostra piattaforma web, la partecipazione al più popolare degli eventi velici. Per la prima volta al mondo sarà possibile acquistare un biglietto per prendere parte ad una regata, con la stessa semplicità a cui siamo abituati per andare allo stadio o vedere un concerto, vivendo un'esperienza da protagonista".
Ticket to Sail è online dal 2 agosto sul sito www.barcheyacht.it e dal 18 agosto su www.barcolana.it. Il singolo ticket per la Barcolana costa 250 euro per partecipare alla regata di domenica 12 ottobre, e 350 euro per imbarcarsi dal sabato, prendendo parte anche alla prova del percorso. Occorre anche l'iscrizione alla Federazione italiana vela (Fiv), che costa 25 euro, ed un certificato medico per attività sportiva.
Accanto all'innovativo Ticket to Sail, Barcheyacht propone agli appassionati di vela anche il servizio Barcolana Charter: il sistema permette di prenotare un'intera imbarcazione gestita da un'agenzia di charter specializzata, quindi sicura e affidabile, e prenotarla: le barche a vela saranno disponibili direttamente a Trieste, e chi li affitterà non dovrà quindi provvedere al trasferimento da altri porti. Le barche avranno anche un ormeggio assegnato, garantendo così una semplice gestione e un servizio di qualità.
"Negli ultimi cinque anni - ha commentato il presidente della Svbg, Mitja Gialuz - in conseguenza della crisi economica che ha messo in ginocchio l'intero settore della nautica, abbiamo perso una sessantina di iscritti tra i charter: questa iniziativa permette di rispondere in modo innovativo a questa criticità e di riattivare un mercato importante per la Barcolana, dalle grandi potenzialità per lo sviluppo futuro della regata, soprattutto in chiave turistica".