I RIS perlustrano la casa di Giosuè Ruotolo, indagato per il duplice omicidio di Pordenone
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- Categoria: Pordenone
- Pubblicato Lunedì, 28 Settembre 2015 17:17
- Scritto da Redazione Ilfriuliveneziagiulia
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Pordenone - Si sono conclusi nel tardo pomeriggio di lunedì 28 settembre gli accertamenti dei Ris di Parma nell'abitazione pordenonese di Giosuè Ruotolo, il militare di 26 anni indagato per il duplice omicidio dei fidanzati di Pordenone.
In casa e nell'auto - sequestrata stamani e portata in caserma - è stata fatta la prova del tampone per accertare la presenza di tracce biologiche di persone diverse rispetto al proprietario.
Lunedì è stata anche sentita, a lungo, come persona informata sui fatti, la fidanzata di Ruotolo, alla quale sono state chieste precisazioni e riferimenti specifici di quei giorni e degli ultimi sei mesi.
Al momento, non sarebbero emerse contraddizioni né particolari che possano far pensare a un coinvolgimento della donna nell'inchiesta. In serata, si è anche diffusa la voce che la persona indagata potrebbe tornare a Pordenone martedì per sottoporsi volontariamente ad un interrogatorio di fronte agli inquirenti con l'obiettivo di chiarire qualsiasi dubbio possa essersi ingenerato nel corso delle precedenti audizioni, quando era ancora persona informata sui fatti.
Intanto parla il suo legale, avv. Roberto Rigoni Stern: ”Il mio assistito saprà certamente dimostrare la propria estraneità ai fatti che gli vengono contestati”.
"La nostra disponibilità è piena - ha aggiunto - e per questo chiederemo un interrogatorio urgente nel quale chiarire qualsiasi dubbio. Anche per questo motivo, Giosuè rientrerà a Pordenone già nelle prossime ore”.
Da parte sua il militare indagato, domenica, ai microfoni di Canale 5, ha ribadito la sua innocenza: “Sono tranquillo e aspetto con serenità l’esito delle indagini” ha detto.