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Categoria: Pordenone
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Pubblicato Sabato, 01 Novembre 2014 11:30
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Scritto da redazione@ilfriuliveneziagiulia.it
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Pordenone - Ieri mattina, 31 ottobre, lo storico presidente del Consorzio di bonifica Cellina Meduna, Americo Pippo ha lasciato la carica, pur rimanendo nell'ente.
Questo, in attesa degli sviluppi dell’inchiesta avviata dal procura della Repubblica di Pordenone sul Consorzio di bonifica, che lo ha visto indagato insieme ad altre 9 persone per accuse, mosse a vario titolo, di peculato, abuso d’ufficio, falso e turbativo d’asta,
Si chiude così l’esperienza ventennale di leader del numero uno del consorzio, che proprio alla vigilia di questa decisione aveva visto andare a vuoto il consiglio dei delegati per la mancanza del numero legale, dopo l’uscita dall’aula della componente che si riconosce nei rivali della Coldiretti.
La ricandidatura di Pippo, 64 anni, alla guida del Consorzio di bonifica Cellina Meduna, già prima del blitz della guardia di finanza nella sede di via Matteotti, aveva suscitato polemiche che avevano tenuto banco per settimane.
Intanto, il vicepresidente e assessore alle Risorse agricole Sergio Bolzonello ha presentato alla Giunta regionale una "generalità" riguardante il rinnovo degli organi consiliari del Consorzio di boniifca Cellina-Meduna.
"A quasi due mesi dalla decisione sul ricorso elettorale - si legge nel documento - il Consorzio di bonifica non ha provveduto alla ricostituzione dei propri organi consortili. Pur non costituendo presupposto di grave irregolarità per procedere allo scioglimento, il ritardo rischia di compromettere il regolare funzionamento dell'attività amministrativa e istituzionale. La normativa non prevede la possibilità di intervento da parte dell'Amministrazione regionale in una tale situazione, decisamente anomala. Bolzonello propone di demandare alla Direzione centrale attività produttive, l'incarico di segnalare al Presidente del Consorzio l'opportunità di riconvocare il Consiglio dei delegati, con urgenza e comunque entro otto giorni dal ricevimento".
Scaduto tale termine la Direzione regionale sottoporrà all'approvazione della Giunta di un atto deliberativo per la nomina di un Commissario ad acta per convocare il Consiglio dei delegati fino al momento della nomina del nuovo Presidente.
E la Coldiretti di Pordenone, riguardo la notizia che riferisce sulle possibili dimissioni dell’intera coalizione che ha sostenuto il presidente uscente del consorzio Cellina Meduna Pippo Americo, esprime sconcerto e preoccupazione per lo stato di incertezza che si verrebbe a creare, proprio nel momento in cui, secondo altre indiscrezioni, la Regione starebbe per avviare una procedura concreta per la convocazione del consiglio del Consorzio di bonifica e la conseguente elezione del presidente dell’ente e della deputazione amministrativa.
Questo gesto, causerebbe danno al Consorzio di bonifica, al territorio e a tutte quelle aziende che hanno appoggiato i candidati delle lista Pippo con spirito costruttivo e con l’obiettivo di dare impulso e sviluppo all’ente.
Le dimissioni collettive della coalizione di Pippo, comporterebbero la paralisi dell’ente e l’inevitabile commissariamento, vanificando il voto di tanti elettori che hanno posto fiducia per la governabilità del Consorzio Cellina Meduna che quanto prima deve poter operare per dare risposte concrete alle esigenze delle imprese agricole, la difesa dell’ambiente, la gestione del territorio anche e soprattutto alla luce dei fatti degli ultimi giorni.