Denunciati due falsari. Attenzione alle banconote da 50 euro
- Dettagli
- Categoria: Pordenone
- Pubblicato Martedì, 05 Giugno 2012 16:57
- Scritto da Tiziana Melloni
- Visite: 1338
PORDENONE - La Polizia di Stato di Pordenone ha deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Pordenone due persone, straniere, per falsificazione, spendita e introduzione nello Stato di moneta falsa.
Dall'inizio del mese di maggio, in vari esercizi commerciali di Pordenone sono stati segnalati vari casi di spendita di banconote false da 50 euro aventi lo stesso numero di serie S41767694179. Non si esclude che altre banconote di questo tipo siano in circolazione: per questo la polizia ha invitato la cittadinanza a fare attenzione e a denunciare eventuali casi di falsificazione. La diffidenza non è mai troppa. Spendere soldi falsi infatti è reato indipendentemente dalla buona fede del soggetto.
Quindi, nel caso in cui si abbiano dei dubbi sulla legittimità di una banconota è opportuno contattare le forze di polizia fornendo quanti più dettagli possibili riguardo alla provenienza, oppure far esaminare la banconota o moneta da addetti agli sportelli delle banche, degli uffici postali o delle filiali della Banca d’Italia.
Cosa avviene nel caso se ne accerti la falsità? Le forze dell’ordine hanno l’obbligo di ritirare il taglio dalla circolazione e di inviarlo alla sede centrale della Banca d’Italia, dove sarà sottoposto a perizia.
Se la Banca d’Italia accerta la legittimità della banconota o della moneta, il cittadino che l’ha presentata viene rimborsato senza alcuna trattenuta. Al contrario, non è dovuto alcun rimborso in caso di conferma della falsità del biglietto.