Caro parcheggi a Pordenone, scende in campo accanto ai commercianti anche l'associazione Sviluppo e Territorio
- Dettagli
- Categoria: Pordenone
- Pubblicato Venerdì, 31 Maggio 2013 23:17
- Scritto da Redazione ilfriuliveneziagiulia
- Visite: 1042
Pordenone - Sul caro parcheggi scende in campo il 31 maggio anche l’associazione pordenonese Sviluppo e Territorio con il responsabile Andrea Malacart, per rispondere alle dichiarazioni del sindaco sul fatto che Ascom e Associazione Sviluppo e Territorio devono contribuire economicamente e che ad oggi per il sistema di pagamento tramite "card" non si è fatto nulla.
L’Associazione - fa sapere una nota - ha sostenuto economicamente il progetto (sito, software, lettori e promozione) al fine di realizzare un sistema a card con gli standard informatici richiesti dalla partecipata Gsm e che sarebbero stati integrabili con le modifiche previste per le colonnine dei park.
Sta di fatto che la card è attiva dal novembre 2010, mentre le colonnine ad oggi non sono state adeguate alla tecnologia card a suo tempo richiesta e la Gsm ha deciso, nel frattempo, di inserire nel Pisus (piano integrato di sviluppo sostenibile) la richiesta di investimento nella telesosta.
Il che vuol dire che il pagamento dei parcheggi sarà con spedizione di messaggi (sms), quindi con un sistema assolutamente non compatibile con il circuito delle tessere, rimaste da oltre due anni sigillate.
Se fino ad oggi non si è fatto nulla - dichiara ancora l'associazione - non dipende certamente dalla volontà che del suo ci ha messo anche in termini di risorse umane.
Resta il lavoro che Gsm deve avviare con l’adeguamento dei distributori di ticket. Solo allora si potrà dare impulso all’utilizzo della card, anche se l'associazione ritiene che il pagamento con il sistema della telesosta attraverso messaggi non abbia trovato consensi in altre città, se non addirittura in alcuni casi dichiarato fallimentare.