Con "Pisus" pioggia di milioni dall'Europa per enti, associazioni di categoria e imprese di Pordenone
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- Categoria: Pordenone
- Pubblicato Giovedì, 16 Maggio 2013 17:19
- Scritto da Redazione ilfriuliveneziagiulia
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Pordenone - Sono stati presentati giovedì 16 maggio in Comune i progetti Pisus – Piani Integrati di Sviluppo Urbano Sostenibile - che sono stati selezionati dalla Regione e finanziati attraverso l’erogazione di fondi europei allo scopo di rivitalizzare i centri urbani.
La “pratica” Pisus si era aperta nel giugno 2011 con la pubblicazione del bando, nel dicembre dello stesso anno il Comune di Pordenone ha presentato i progetti con la domanda di finanziamento ed ora a maggio 2013, è stata pubblicata la graduatoria dei progetti ammessi.
Terza in graduatoria dopo Tarvisio e Trieste, Pordenone è stata ammessa con un finanziamento totale di 7.058.012 euro ripartiti in tre sezioni: 5.023.000 euro per i lavori di riqualificazione e infrastrutturazione urbana, 835.000 euro per il marketing urbano e 1.200.00 euro per i contributi alle imprese.
Questi gli interventi finanziati, una parte con il contributo concesso e un’altra con le risorse messa a disposizione dal Comune: recupero della palazzina Liberty al parco Querini per la creazione di un info-point turistico, rifacimento di via Mazzini, Corso Vittorio Emanuele, Largo San Giorgio. Pista ciclabile della roggia Vallona, estensione della fibra ottica in città Banda larga, rifacimento ingresso di Palazzo Ricchieri sede del Museo Civico d’arte, piste ciclabili preso la stazione ferroviaria in via Pola, lungo il parco del Noncello in Seminario, a Torre verso Cordenons fino al Makò e il II° stralcio in Via Martiri Concordiesi da Borgomeduna verso la sede Universitaria e infine la continuità della pista ciclabile verso la Fiera. Alla stazione inoltre è previsto un punto di ricarica elettrica per biciclette.
Il Comune di Pordenone cofinanzierà queste opere con 1.931.123 euro, il comune di Cordenons con 503.449 euro per un totale di 2.434.681. Il totale del finanziamento europeo del progetto “Pordenone in rete” è di 5.155.386.
Il Marketing urbano prevede interventi per i musei in rete, bookshop, la Festa del Noncello, la telesosta, il web e i social media, l’animazione economica del centro, il marketing di offerta turistica e la valorizzazione di locali storici. Sulla questa “ partita” il finanziamento al Comune di Pordenone è di 225 mila euro, alla Camera di Commercio 336.000 per un totale di 591.000 euro a cui si aggiunge la quota di 243.93 di Comune e CCIAA.
Significativo anche il contributo alla imprese che potranno presentare progetti per realizzazione di opere ed altro. Qui il contributo concesso sarà del 77% a fondo perduto, mentre il 23% dovrà essere sostenuto dalle aziende stesse.
Il Pisus, nella sua genesi, dalla decisione di presentare la domanda di finanziamento europeo alla sintesi di carattere amministrativo e progettuale, è stato illustrato dall’assessore al commercio Bruno Zille referente del Piano.
Il presidente della Camera di Commercio Giovanni Pavan ha evidenziato la rilevanza strategica dell’ente camerale per il sostegno economico al territorio e l’assessore del Comune di Cordenons Massimo Redigonda ha ringraziato per il coinvolgimento nella realizzazione della pista ciclabile di collegamento tra i due comuni.
Il Sindaco Claudio Pedrotti, ricordando che anche questo piano è sottoposto al patto di stabilità, ha detto che ci si attiverà per superarlo poiché si ritiene che sia in contraddizione con il concetto di sviluppo. Inoltre ha commentato che la redazione del Pisus è il frutto della collaborazione di più settori, dove il fondamentale trasferimento delle singole conoscenze attraverso la partecipazione e il coinvolgimento di più professionalità interne al comune, coagulate in un’unica squadra, ha portato alla redazione di un piano premiato dall’Europa che rilancerà la città e il territorio.
A vario titolo i partner del progetto Pisus sono: Comune di Pordenone – capofila- Camera di Commercio, Comune di Cordenons, Sviluppo e Territorio, Ascom, Associazione Porpordenone, Unione provinciale cooperative, Polo tecnologico, TVbox, Studio associato Eupolis, Questura di Pordenone, Confcommercio Imprese per l’Italia, Consorzio Pordenone Turismo, Amici della Galleria di arte moderna e contemporanea, Banca Credito Cooperativo Pordenonese, Unione Industriali Pordenone, G.S.M., Consorzio per la formazione superiore agli studi universitari, Confartigianato, Provincia di Pordenone, Consulta regionale delle associazioni di disabili, Le giornate del cinema muto, Pordenone Fiere, banca popolare Friuladria - Credité agricole, BCC di San Giorgio e Meduno, Cassa di risparmio del FVG.